L’Acmar a caccia dell’ottavo sigillo

E’ caccia all’ottavo sigillo per l’Acmar Ravenna che questa sera, con palla a due alle ore 18 (dirigono Davide Venturini e Cristina Ardone di Pesaro), affronta una nobile decaduta come la Virtus Siena. Sarà una partita non semplice per gli uomini di coach Lanfranco Giordani che si misurano contro una squadra che si trova in coda alla classifica con soli quattro punti all’attivo ma che può vantare un roster di tutto rispetto. Lo sa bene l’allenatore giallorosso che non vuole assolutamente sottovalutare l’avversario. “Ci troviamo opposti ad una squadra giovane e dalle grandi potenzialità come la Virtus Siena. Ci sono giocatori veramente bravi come Filippo Alessandri, che ritengo essere uno dei migliori della categoria, o il lungo Andrea Colli, che in DNB sta facendo la differenza: attorno a loro ci sono tanti giovani veramente talentuosi, che possono crescere tanto nel corso di questo campionato. La Virtus è una squadra che ha faticato in casa e sino ad oggi ha reso di più in trasferta, particolare che dobbiamo tenere ben presente in mente. Incontreremo poi un figlio d’arte, Riccardo Bernardi, che è il figlio del pallavolista del secolo, Lorenzo, che a Ravenna ricordano tutti molto bene”.

La Virtus Siena, allenata da coach Umberto Vezzosi, oltre alle stelle Alessandri e Colli e al figlio d’arte Bernardi può contare su un nucleo di giovani molto interessanti, a partire da Gerlando Imbrò, fratello maggiore del più noto Matteo, playmaker che milita nelle fila della Virtus Bologna, proseguendo per Marco Pascolo e Corrado Bianconi rispettivamente classe ’93 e ’94 per arrivare al roccioso pivot Luca Martignago e Marco Cucco.

Questa sera al Pala Costa, che si preannuncia vicino al tutto esaurito, coach Giordani spera di poter avere a disposizione tutti gli effettivi: le sette vittorie consecutive sono arrivate con un roster quasi mai al completo visti gli infortuni di Penserini prima, Cernivani e Bedetti poi. Le condizioni fisiche della squadra non sono però ottimali. “Arriviamo alla partita – analizza Giordani – piuttosto acciaccati, abbiamo avuto diverse sfortune e più che una squadra giovane in questo momento abbiamo l’aspetto di una squadra di veterani. Ci siamo visti in palestra tutti insieme soltanto giovedì sera e questo non può essere un bel segno. Abbiamo problemi di varia natura, situazioni relativamente lievi ma che non ci hanno consentito un lavoro continuo. Questa situazione mi crea un po’ di ansia, mi auguro e spero di poter avere la formazione al completo oggi pomeriggio”.

All’Acmar servirà quindi una prestazione solida per centrare l’ottava meraviglia per poi approcciare al big match del prossimo turno che vedrà gli uomini di Giordani fare visita alla favorita per la vittoria finale del campionato nonché inseguitrice dei giallorossi, l’Affrico Firenze.

Riccardo Sabadini
da “La Voce di Romagna”