Acmar e Manetti fino al 2013

Un progetto importante ha sempre bisogno di poggiare su basi solide. Lo sanno bene la cooperativa Acmar e la Piero Manetti Basket, che hanno siglato un importantissimo rinnovo del binomio fino al 2013. Il denominatore comune si può riasssumere in una parola: pianificazione.

Passi piccoli ma sicuri. La sponsorizzazione, infatti, permetterà alla società di via della Lirica di poter muovere i propri passi sicuri in direzione dell’obbiettivo prefissato ormai da anni, la promozione, e non al buio come putroppo accade nel panorama italiano che sempre di più registra squadre che si sciolgono o comunque in difficoltà per debiti come ha sottolineato durante la conferenza stampa di presentazione il presidente regionale Fip, Giorgio Galimberti.

Un patron come Roberto Vianello, che è il vero primo tifoso della sua squadra, non può accontentarsi della B Dilettanti, ma quella che saranno rosa e allenatore per il 2010-2011 restano per ora un mistero. “Ho appena rifiutato l’offerta di una Legadue – spiega – perchè nel mio modo di pensare le partite e i campionati vanno vinti sul campo e non a tavolino. In passato ho commesso errori che ci sono costati delle promozioni. Ora è diverso, non ho tutta la fretta che avevo prima di ottenere la promozione. Ora stiamo dove siamo adesso, ma il salto lo faremo da soli: forse non l’anno prossimo, ma lo faremo. Questo grazie all’arrivo di un general manager come Dario Bocchini che ci aiuterà a crescere”.

Linea verde. L’ex diesse di Imola si sbottona un po’ di più su quella che sarà la prossima stagione. “Finora abbiamo lavorato per gettare basi solide – spiega Bocchini – allestendo lo staff medico. Presto prenderemo una decisione sull’allenatore e sui giocatori che saranno giovani, tra cui sicuramente Cicognani che deve comunque crescere ma che è un ottimo prospetto. Proveremo presto giovani della zona (la presenza alla conferenza del gm dei Crabs, Renzo Vecchiato, potrebbe essere un segnale di una collaborazione tra le società, ndr) ma tutte le decisioni veranno prese dopo averle ponderate accuratamente.

Agostino Galegati

da “Corriere di Romagna”, 25/05/2010