Le parole di Francesco Paolin dopo San Severo-Ravenna

Francesco Paolin, quali impressioni puoi raccontarci di questa partita contro San Severo?

“Sono davvero ancora incredulo e amareggiato pensando a come è finita. Ancora una volta abbiamo giocato una partita di grande sostanza, stavolta contro una delle big del girone, e l’abbiamo lasciata lì nel finale. Dobbiamo riuscire a trasformare questa amarezza che portiamo a casa oggi, come dopo la partita con Bisceglie, in benzina per il proseguo della stagione. Stasera abbiamo avuto la riprova che abbiamo le potenzialità per giocarcela ad armi pari con tutti, anche le più forti, e anche in trasferta, ma ci è mancata la freddezza e l’esperienza di gestire certe situazioni e i finali dove magari, soprattutto fuori casa, bisogna essere più attenti e smaliziati”.

La partita era stata interpretata ottimamente e San Severo l’avete messa in seria difficoltà. Sei d’accordo?

“Abbiamo fatto un’ottima gara e per questo facciamo davvero fatica a pensare di tornare a casa a mani vuote. Abbiamo limitato i loro giocatori chiave come, per esempio, Pierotti e questo ci aveva permesso di stare sempre in partita con delle difese efficaci e un buon controllo dei rimbalzi. In attacco siamo stati equilibrati coinvolgendo tutti e provando anche a correre. Eravamo riusciti a fare questo break importante ma li loro hanno fatto buoni tiri e hanno preso fiducia”.

Nel finale un giocatore esperto come Nikolic vi avrebbe aiutato?

“Un giocatore del carisma di Nikolic serve sempre ma certamente in questi finali ed in certi campi avere un giocatore come lui aiuta. Ma dall’altra parte abbiamo avuto modo di prendere comunque consapevolezza della forza del nostro gruppo e di abituarci anche a prendere responsabilità che, come dicevo, devono diventare la benzina per le prossime partite”.

Qual è stato il momento chiave della partita?

“Eravamo riusciti ad arrivare a +10 e lì abbiamo subito due triple da Magrini e Pazin che ci hanno fatto male. Abbiamo perso forse in quel momento l’inerzia che ci aveva portato fino a quel vantaggio. Loro sono forti ed esperti e nel finale punto a punto in casa loro si sono dimostrati più bravi e più freddi”.