Conosciamo gli avversari di domenica: la Raggisolaris Faenza,
Dopo i brindisi per l’arrivo del 2024, al PalaCosta si riparte con le bollicine che inevitabilmente accompagnano una partita come quella tra Ravenna e Faenza.
Le due squadre, separate attualmente da due soli punti in classifica, si daranno battaglia sul rettangolo di gioco per ripartire al meglio dopo la sosta e per onorare adeguatamente una cornice di pubblico che si preannuncia importante e degna della grandi occasioni.
I Blacks vengono da una serie positiva di 4 vinte e 2 perse, coincisa con l’arrivo sulla panchina faentina di coach Alessandro Lotesoriere, a Ravenna per sei stagioni le ultime due delle quali come capo allenatore.
La Raggisolaris è una squadra costruita per i piani alti di questa B Nazionale e non da quest’anno: l’arrivo in estate di ulteriori rinforzi quali Galassi, Papa e Tomasini ha rimarcato l’obiettivo dei manfredi di fare il salto di categoria.
Il quintetto iniziale prevede in campo Galassi, Vico, Siberna, Papa e Aromando: due nuovi arrivi come play e ala grande e i tre storici negli altri ruoli.
Simone Aromando è il leader della squadra in due voci statistiche importanti, quella della media punti realizzati (15.2) e quella dei rimbalzi catturati (9.8 a match) ma è anche il giocatore che perde più palloni (2.4) anche per il fatto che resta sul rettangolo di gioco più di 26 minuti a incontro. È un’ala/centro di 2 metri per 92 kg. del 1997 alla terza stagione con i Blacks
Il capofila del minutaggio in campo è il nuovo play Luca Galassi, a cui Lotesoriere affida la regia nei 25.9 minuti medi di impego. Viene dalla Virtus Imola ed è un classe ’99 alto 185 cm. per 82 kg. di peso che dispensa 2.3 assist a match, realizza 10.8 punti essendo particolarmente efficace nel tiro da 2 (52%) e nei liberi (82%).
Sebastian Vico è una guardia trentottenne, anch’esso da tre anni con la canotta nero/verde: 190 cm., 78 kg. di esperienza della categoria che manifesta nei 24.7 min. sul rettangolo, con 8.1 punti, 3.7 assist (leader della squadra) e l’85% ai liberi.
Del 1996 è Giacomo Siberna, guardia/ala di 192 cm. a Faenza dal ‘21/22. Segna 7.8 punti ed è ottimo nelle conclusioni dentro l’arco (51%), sparando però anche da 3 nei 23.6 min. di campo durante i quali regala 1.7 assist e cattura 4.2 rimbalzi.
Francesco Papa, ala/centro di 198 cm. e 85 kg. è un classe ’95 arrivato alla corte dei Raggisolaris quest’anno, dopo tanti anni trascorsi a Fabriano con una parentesi a Rieti. Giocatore molto solido garantisce a Lotesoriere 7.3 punti, 1.7 assist e 6.3 rimbalzi nei 23.9 di utilizzo.
Simone Tomasini è rientrato da un infortunio nella partita con Roseto: è una guardia del ’93 di quasi due metri, neoarrivato a Faenza dalla Real Sebastiani di Rieti. Rientrando, nelle ultime due partite ha già regalato ai suoi un contributo significativo di 7 punti di media in 13.5 minuti di impego ma il suo vero impatto sulla squadra può essere davvero importante.
Altro esterno nelle rotazioni è Andrea Pastore, play/guardia del 1994 di 185 cm. che, nei 21.4 di utilizzo, fattura 8.1 punti e 2.2 assist ma rappresenta soprattutto il cecchino implacabile da 3 punti, essendo il più preciso dei suoi il 42%, e ai liberi dove supera il 90% di realizzazione.
Spostandosi verso il pitturato, incontriamo il trentaduenne Marco Petrucci, ala di 195 cm., utile in diverse parti del campo che mette a referto in 24.4 min. a partita, 6.4 punti, 2 assist e 3.5 carambole.
Nelle battaglie sotto il canestro ritroviamo anche Giovanni Poggi (ala/centro), un classe ‘97 con 201 cm e 97 kg. da mettere in gioco: indossa i colori dei Blacks dall’anno scorso e, nelle 16 partite disputate in questa stagione, in 366 minuti di gioco totali ha portato a casa 7.7 punti, 2.3 assist e quasi 6 rimbalzi ad allacciata di scarpe.
Completano il roster Mustapha Ndiaje, Giacomo Naccari, Pietro Ballarin, Tommaso Santandrea, Carlo Lanza e Marcel Belmont tutti ragazzi del 2004, 2005 e 2006.