• 27/09/2019
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su Rassegna stampa 20 settembre: Il Resto del Carlino

Rassegna stampa 20 settembre: Il Resto del Carlino

L’analisi di Bulleri: «Abbiamo dei black out in cui sciupiamo tutto»
A poco più di due anni dal ritiro dal basket giocato, Massimo Bulleri è alla seconda esperienza su una panchina quale assistente. Dopo Varese, è stata Ravenna la realtà che l’ex playmaker della nazionale ha scelto cercando di portare un po’ della sua esperienza alla causa giallorossa.
‘Bullo’ come si trova a Ravenna?
«Molto bene. Con Cancellieri si è creato un rapporto eccellente sia dal punto di vista umano che lavorativo e Ravenna è una città dove la qualità della vita è altissima. Non la conoscevo e sono ancora più soddisfatto della mia scelta».
Come ha visto la squadra nelle prime uscite?
«Ci mancano i risultati. Inutile nascondersi, le aspettative erano più alte rispetto a ciò che abbiamo raccolto. Ma da parte dei ragazzi c’è gran voglia di fare e in palestra l’intensità è sempre alta. Credo che a breve avremo risposte all’altezza delle nostre aspettative».
Quanto complica il percorso l’infortunio di Jurkatamm?
«Jurkatamm ci manca molto, proprio perché in questo momento della preparazione non si può tirare troppo il collo ai ragazzi, visto che molti di loro hanno giocato più di 30 minuti a partita in Supercoppa. Poi anche il problema di Seck complica le cose, poiché è un giocatore essenziale nell’equilibrio del lavoro settimanale. Almeno Seck però dovrebbe tornare a disposizione a breve».
Quali indicazioni sono giunte dalla Supercoppa?
«Il dato che ci deve far riflettere è che la squadra in pochi momenti sciupa ciò che ha fatto di buono in precedenza. Vale a dire che è capace di giocare un buon basket per gran parte della partita, ma nei periodi di difficoltà subisce troppo. Invece in quei momenti dobbiamo essere bravi ad abbassare la soglia di rischio e stiamo lavorando su questo».
Mantova, che affronterete domani alle 18 al Costa’, rappresenta un buon test?
«E una squadra eccellente. Clark e Lawson sono due stranieri da serie A. Visconti è un giovane che sa accendersi all’improvviso e conosco bene anche Raspino per averci giocato insieme: un giocatore che ha raggiunto la piena maturità. E dalla panchina esce un elemento
importante come Maspero. E’ una squadra concreta, magari non di quelle che si giocheranno la
promozione, ma si colloca subito dietro a esse»
Dal punto di vista fisico come arriva l’OraSì a questo test?
«Abbiamo avuto problemi fisici in Supercoppa, quindi questa settimana non abbiamo giocare amichevoli per lavorare sulla condizione atletica e fissare meglio le cose che dobbiamo fare».
Stefano Pece


Comments are closed.