Rassegna stampa 16 marzo: Il Resto del Carlino

ALLA vigilia dell’importantissimo anticipo odierno contro Roseto, si è rinnovata ieri per il 6° anno consecutivo la partnership che lega Con.Eco al Basket Ravenna.
L’azienda di trasporti del presidente Renato Massari, che opera da oltre un decennio sul territorio
ravennate e abruzzese, sarà il match sponsor della partita che vedrà stasera, alle 20.30 al Pala De André, l’OraSì sfidare la Cimorosi Roseto. Alla presentazione della gara, oltre al presidente Massari e
al gm giallorosso Julio Trovato, erano presenti coach Mazzon e il ‘pistolero’ Adam Smith.
«È inutile nascondersi – ha affermato il coach – si tratta della partita più importante della stagione
per noi. Siamo in un periodo in cui ci meriteremmo qualcosa di più di quanto abbiamo raccolto,
perché il lavoro e la voglia non sono mai mancati». Tuttavia Roseto è la squadra più in forma del girone Est. Sta viaggiando a ritmi elevati, con statistiche da primato. Vanta il 3° attacco del campionato (82 punti di media) dopo Bologna e Imola, ma domenica scorsa ha rifilato un ventello proprio all’Andrea Costa; è 3a nei rimbalzi con 37.4 a partita e 4a tra le squadre che perdono meno palloni
(12). Roseto non è male neanche in difesa: concede 78.4 punti alle avversarie, statistica che la colloca
al 6° posto nel girone Est. D’altronde Mazzon era stato buon profeta dopo la gara di andata: aveva
affermato che con la loro fisicità e il loro atletismo gli Sharks sarebbero diventati una delle squadre più temibili del campionato.
«Nel girone di ritorno stanno ottenendo numeri anche migliori della Fortitudo – ha aggiunto il tecnico – e sono la seconda migliore squadra del campionato che affrontiamo nel giro di una settimana. Con la Fortitudo non è andata bene, stavolta vogliamo vincerla». Ma come si affronta una squadra
di purosangue come quella abruzzese? «Cercando di contrastarli sapendo che salteranno più di te e che saranno più veloci di te- Bisogna avere più intelligenza e più acume tattico di loro».
Anche Smith ha lanciato la carica. Per l’ex di turno il periodo di Roseto, dove tra l’altro ni capocannoniere della A2, è ormai acqua passata. «Non sono particolarmente emozionato nell’affrontarla, dal momento che di quella squadra è rimasto solo Sherrod e non mi sta neanche tanto simpatico – ha scherzato l’americano che insieme a Sherrod ha composto un pezzo rap per omaggiare la città di Roseto – Stiamo lavorando duro come squadra, come club e come organizzazione e meritiamo di vincere».
Stefano Pece