Rassegna stampa 19 novembre: Corriere Romagna

RAVENNA
AGOSTINO GALEGATI
Tre volte tre per l’OraSì. Un numero che ha tanti significati, sacri e profani, ma in casa basket Ravenna vuol dire il numero di vittorie consecutive in assoluto e casalinghe e anche un terzo posto,
occupato per una notte, ma che può essere un obiettivo concreto. La sfida contro Mantova aveva
il sapore della ricerca di conferme e di miglioramenti, in entrambi i casi sono arrivati.
L’attacco è passato da una media di 74 punti a partita prima del derby con Imola, agli 87 contro Le Naturelle, ai 96 di sabato contro la Pompea sempre più in difficoltà. La difesa è cresciuta nell’arco
dei 40′ contro i lombardi, ai quali non è bastato un Warren in odore di taglio da 22 punti e il sacrificio di capitan Vencato, in evidenti difficoltà fisiche, con nove
punti inventi minuti. “Papà Gando” Nei primi due quarti, quando Ravenna ha avuto le difficoltà maggiori per trovare la quadratura del proprio attacco, Luca Gandini (soprannominato Papà Gando sia per la recente seconda paternità sia per il bellissimo atteggiamento nei confronti dei più giovani) è stato l’unico giallorosso ad andare in doppia cifra e autore anche di giocate spettacolari da terra per catturare palle vaganti dalla “spazzatura”. A lui nel terzo e quarto periodo
si sono aggiunti Laganà, Cardillo (autore di una doppia doppia punti-rimbalzi), Hairston, Montano
e ovviamente Smith. Per l’ex ala di Fortitudo (l’anno scorso) e proprio Mantova (tre stagioni fa)
anche una tripla, la terza stagionale, che gli è fruttata un 18 di valutazione in appena quattordici minuti sul parquet. «E’ un altro passo avanti della nostra squadra nella giusta direzione – sottolinea Gandini -.Non era una vittoria scontata anche se Mantova si trova nella zona bassa della classifica mentre noi abbiamo migliorato la nostra. Abbiamo dimostrato che stiamo lavorando tutti nel modo migliore, anche dal punto di vista mentale, non sottovalutando l’impegno e soprattutto siamo stati bravi a reagire dopo il primo quarto in cui siamo andati sotto nel punteggio per meriti loro ma anche demeriti nostri. Siamo sempre rimasti agganciati e poi quando siamo saliti di tono difensivo e offensivo
abbiamo scavato quel solco che Mantova non è riuscita a colmare. E’ stata una vera vittoria
del gruppo, le più belle che si possono ottenere e sono molto contento per la doppia doppia di
Cardillo ma è tutto il gruppo a essere contento».
Da ex a ex Tra sei giorni il nuovo atto di una sfida che probabilmente nessuno dieci anni fa poteva immaginare con la Fortitudo. «Vogliamo confermare il nostro buon momento, l’anno scorso Ravenna fece bottino pieno contro Bologna sul campo».