Rassegna stampa 20 marzo: Il Resto del Carlino

«E STATA una questione di dettagli», così il direttore generale Mauro Montini sintetizza la sconfitta dell’OraSì a Verona dopo un testa a testa durato più di 35 minuti. «I numeri sono molto vicini -prosegue – Verona ha raccolto più rimbalzi, ma noi abbiamo recuperato più palloni quindi non è stata quella la differenza. Il risultato è dovuto al break che hanno onerato nel finale, arrivato da un paio di nostri errori. In sostanza è stata una partita equilibrata nella quale la squadra è stata all’altezza della situazione. La Tezenis ha vinto perché ha fatto un errore in meno di noi». L’OraSì esce dall’Agsm Forum con due certezze: avere mantenuto la differenza canestri a favore e aver limitato i danni, considerando i risultati dagli altri campi. «Nelle ultime domeniche si susseguono risultati a sorpresa – afferma il dg – ma è normale quando le giornate rimaste sono poche e alcune squadre si trovano con le spalle al muro. Montegranaro ha compensato la sconfitta casalinga della scorsa settimana con la vittoria a Mantova e Jesi invece ha perso con Roseto pareggiando l’exploit della domenica precedente. Questi risultati non cambiano la sostanza delle cose, ovvero che ci sono ancora 4-5 squadre per un solo posto nella griglia playoff». E Montini avverte: «Non dobbiamo aspettarci regali da nessuno, la corsa ai playoff la fai vincendo e non tendendo l’orecchio a ciò che succede altrove. E vinci se limiti il numero degli errori e mantieni alta l’attenzione. Ci sono ancora tanti scontri diretti e la storia di questa stagione è ancora tutta da scrivere». Una di queste sfide dirette sarà domenica a Montegranaro. Come ricordava Montini, Rivali e compagni hanno regalato grosse sorprese nelle ultime due giornate: la prima facendosi battere in casa da Bergamo, la seconda vincendo a Mantova. «Montegranaro è una neopromossa e sta disputando un campionato di una regolarità impressionante. È sempre rimasta nei piani alti della classifica e ha avuto rari passi falsi, è una di quelle che ha vinto di più in trasferta e perso solo 3 volte in casa. Sono dati che fan capire la difficoltà di questa sfida». Sul piano tecnico Montini individua nella difesa la chiave della gara: «Corbett, Powell e Amoroso costituiscono un potenziale offensivo notevole, confermato dall’altissima media-punti che la squadra sta tenendo (oltre 82 a partita, secondo attacco del campionato dietro solo a Trieste ndr), pertanto molto dipenderà dal nostro atteggiamento difensivo. Dovremo lavorare di squadra e contemporaneamente sprecare meno palloni possibili in attacco. La lucidità nelle fasi cruciali sarà determinante». Stefano Pece