U16R – Unieuro Forli 50-52

Si
spegne a 3″ secondi dal termine, su una penetrazione
di Erik contestata, la speranza di chiudere una splendida
rincorsa durata tutto il secondo tempo. Forse con una diversa decisone di
quell’episodio il match avrebbe avuto una coda imprevedibile, me è sempre
vero che suonata la sirena ogni nervosismo deve sparire e che le
priorità sono riconoscere il merito degli avversari e di tutti i protagonisti
in campo e fuori della partita con il massimo rispetto. Tutto l’agonismo speso
in precedenza non può giustificare atteggiamenti che non hanno nulla ha che
vedere con la squadra e con il nostro sport.

Resta
l’amarezza, quella si, per una “battaglia” nella quale tutti, pur
avvicinando il limite delle proprie capacità, sono rimasti dentro gli
obiettivi tattici, spesso variati in corsa, e questo è un passo
fondamentale nella crescita che, solo per l’esito di un
episodio, non è stata coronata da una meritata vittoria.