Amoni incontenibile, Filattiera glaciale
Acmar Ravenna-Calligaris Corno di Rosazzo 76-72
(18-26, 41-37, 58-56)
Acmar: Filattiera 12, Zambrini 9, Amoni 21, Frigoli, Cicognani ne, Morigi ne, Barbieri 8, Sanlorenzo 13, Quartieri 10, Bosio 3.
All. Ciocca.
Calligaris: Fumolo ne, Tonetti 9, Pigato 8, Miniussi 9, Luszach 4, Vidani 9, Ferrari 13, Nanut 14, Gobbo ne, Piani 6.
All. Zuppi.
Arbitri: Cannoletta, Mancini
T2: Ra 20/43, Co 18/33
T3: Ra 6/17, Co 8/22
TL: Ra 18/21, Co 12/21
In un Pala Costa gremito, Ravenna gioca con le spalle al muro questa gara due, senza la possibilità di sbagliare, ma centra l’impresa.
Parte contratta l’Acmar, mentre gli ospiti scappano subito 7-0. Ravenna impatta a 14 con un libero di Quartieri, ma il finale di primo quarto è tutto friulano. Due triple di Tonetti e Pigato, scavano di nuovo un solco di 8 punti per gli ospiti, 22-14.
Ravenna si sveglia nel secondo quarto, tornando a distanza di sicurezza, 23-26. Prende di mira Miniussi, sia in penetrazione che in marcatura e il lungo friulano si fa pescare spesso in fallo, tre falli per lui dopo 15 minuti. Corno di Rosazzo perde molte sicurezze e si affida ad azioni sporadiche e individuali. Barbieri regala il primo vantaggio ai giallorossi. Il nervosismo serpeggia tra gli ospiti e l’allenatore Zuppi si fa fischiare. Ravenna ritorna avanti e il capitano Sanlorenzo segna il 39-31, massimo vantaggio per i giallorossi. Vidani interrompe l’emorragia di punti friulana. Poi è Barbieri che manda le squadre al riposo sul 41-37.
Al rientro dall’intervallo è ancora la formazione di Ciocca a tenere in mano le redini del gioco. Tra gli ospiti Nanut appare un po’ spento, limitato bene dalla difesa giallorossa e allora è Vidani che tiene in scia i suoi. Amoni è in giornata e la sua mano si fa sentire segnando, catturando rimbalzi e anche in assistenza. È suo il canestro del 51-43.
È una gara che vive di momenti e a metà tempo Vidani e Ferrari conducono a termine un parziale di 9-0 che regala il 51-52 agli ospiti. È di nuovo Amoni a svegliare i suoi con una tripla da otto metri per il nuovo sorpasso giallorosso 54-52.
Barbieri cattura rimbalzi in difesa e argina gli attacchi friulani, che si affidano al tiro dall’arco. È proprio dalla distanza che Piani riporta a -2 gli ospiti a fine tempo, 58-56.
Un errore di Quartieri sotto canestro inaugura il quarto decisivo. Nanut sul capovolgimento di fronte trova il pareggio a quota 58. Barbieri, il più in palla tra i giallorossi, suona la carica per i suoi che grazie a lui rimettono il naso avanti. Intanto qualche decisione arbitrale fa innervosire i ravennati, e Miniussi ne approfitta per spedire avanti i suoi 64-62.
Si fa dura per l’Acmar, la stanchezza si fa sentire ma è sempre l’uomo della provvidenza Amoni che segna il controsorpasso, quando mancano 4′ alla fine.
Nanut, si risveglia nel finale e segna la bomba del 69-70 per gli ospiti. Risponde subito Sanlorenzo nel traffico e l’Acmar ritorna avanti 71-70 a 49″.
Filattiera perde una palla pesantissima e Miniussi segna il nuovo sorpasso per Corno (71-72) a 17″ dal termine. Tiri liberi per Filattiera, 73-72 Acmar. Palla in mano per Corno che commette fallo in attacco con Tonetti. Filattiera torna in lunetta e porta Ravenna 75-72. Mancano 10″, Quartieri ruba palla e Corno commette fallo su Bosio che dalla lunetta fissa il 76-72 finale. Si va a gara tre.
da “Il Resto del Carlino”