• 20/04/2012
  • Settore Giovanile
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Match Report U14E @Budrio – 2a fase

NBK Estense – BK Ravenna P. Manetti 97-65

Parziali Quarti DIFF
1 23 18 -5
2 27 14 -13
3 24 22 -2
4 23 11 -12
TOT 97 65 -32

Statistiche di squadra: 25/53 T2 (47%), 1/4 T3 (25%), 12/20 TL (60%), 16 FF, 22 FS, 21 RD, 6 RO, 17 PP, 16 PR, 4 AS

Statistiche personali:

6 Battaglia Federico Min 27 pt 2 (1/5 T2) p/m -33 Val +2
8 Polyeshchuk Francesco Min 24 pt 14 (6/11 T2, 2/6 TL) p/m -27 Val +10
11 Santoro Mario Min 5 pt 0 p/m +3 Val 0
14 Langella Ciro Min 19 pt 3 (1/4 T2, 1/3 TL) p/m -30 Val +3
16 Mazzotti Manuel Min 11 pt 0 (0/1 T2) p/m -2 Val -1
20 Mazzotti Alessandro Min 8 pt 6 (3/3 T2) p/m +6 Val +6
22 Cieri Antonio Min 15 pt 6 (3/5 T2) p/m -7 Val +8
24 Giardini Matteo Min 24 pt 19 (5/9 T2, 1/4 T3, 6/7 TL) p/m -1 Val +21
34 Garavini Carlo Min 25 pt 3 (0/4 T2, 3/4 TL) p/m -3 Val 0
44 Gardini Marco Min 17 pt 2 (1/3 T2) p/m 0 Val +1
51 Temporin Alessio Min 25 pt 10 (5/8 T2) p/m -32 Val +11

Un partita ad alti e bassi quella giocata dai ravennati. I giallorossi partono bene nel match, ma l’equilibrio dura appena 10 minuti; nel secondo periodo infatti i padroni di casa prendono il largo, grazie soprattutto ai numerosi canestri segnati in contropiede e ad una superiorità visibile a rimbalzo. Gli ospiti soffrono tutta la partita la maggior fisicità degli estensi, non riuscendo in alcun modo, se non in alcuni momenti del match, a contenerli in fase difensiva. Offensivamente invece fanno vedere diverse buone giocate, sia individuali che di squadra, tant’è che 9 giocatori su 11 riescono a trovare la via del canestro. A metà incontro, però, Budrio è avanti di 18 lunghezze. Al rientro in campo Ravenna prova nuovamente a reagire alle difficoltà e grazie alle ritrovate motivazioni il terzo periodo di gioco risulterà il migliore del match per i romagnoli, chiuso con un parziale di 24-22. L’ultimo quarto si conclude come il secondo, ovvero con un ampio break da parte dei padroni di casa che fissa il punteggio finale sul 97-65.
L’attacco ravennate ha dimostrato miglioramenti importanti in questa seconda fase, con una media di 71 punti segnati in 3 partite giocate, quando ad inizio stagione faticava e non poco a “scollinare” quota 60. Ed è anche per questo che non possono mancare le recriminazioni, quando con queste medie si potrebbero veramente ottenere risultati migliori. Ma per fare ciò occorre portare sul parquet un atteggiamento difensivo di un altro livello, sicuramente più propositivo. I nostri atleti devono entrare in campo con l’idea di non concedere mai nulla di facile agli avversari, con una mentalità improntata sulla convinzione che una buona difesa è più importante di una buona giocata offensiva, perchè trasmette entusiasmo a tutta la squadra e permette di giocare in attacco con più serenità e più fiducia.

Il coach commenta: “La pallacanestro non è fatta solo di numeri, ovvero di statistiche, ma anche e soprattutto di tante piccole cose che non sporcano il foglio ma che incidono enormemente in una partita. Guardando il nostro scout è difficile poter credere che abbiamo perso con uno scarto di 32 punti, ma se si potesse aver in mano lo scout degli avversari troveremmo sicuramente tantissimi rimbalzi offensivi, tanti contropiedi e buone percentuali al tiro. E questi indici racconterebbero meglio ciò che è successo in campo. Siamo in crescita a livello tecnico e questo è innegabile, ma possiamo e dobbiamo fare di più per sfruttare i nostri miglioramenti, entrando in campo con più fiducia e con l’idea che difensivamente dobbiamo essere più incisivi. Questi ragazzi sono orgogliosi, hanno passione, e sono sicuro che sapranno trovare maggiori motivazioni per essere più incisivi su entrambe le metà campo.”


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