Dal derby l’energia per rilanciarsi in ottica playoff
Il giorno dopo il derby ha il sapore dolce di una vittoria fondamentale per ciò che significa e soprattutto per come è stata ottenuta: con uno spirito di squadra commovente, con tutti i giocatori pronti a sbucciarsi le ginocchia e i gomiti per recuperare un pallone, a voler scacciare l’ombra di un momento difficile, grigio ma a cui nessuno vuole arrendersi.
L’Acmar Ravenna non abbandona i suoi sogni playoff anzi li rilancia in piena regola con una vittoria che tutti nell’ambiente giallorosso si augurano possa far scattare la scintilla negli uomini di coach Cesare Ciocca. E se per una volta tutti gli orchestrali hanno suonato il loro spartito in maniera quasi perfetta, il proscenio lo merita un ragazzo speciale, che con la sua solarità e il suo amore per la pallacanestro ha conquistato il pubblico del Pala Costa sin dalla prima partita.
Daniele Quartieri non ha solo mandato a bersaglio 21 punti ma ha scacciato i fantasmi di un periodo difficile dal punto di vista personale, regalando all’Acmar un sorriso che consente di affrontare i prossimi impegni con ritrovata serenità. “Siamo molto contenti di aver vinto questo derby – commenta il golden boy ravennate – e soprattutto di come lo abbiamo fatto: giocando di squadra, essendo disposti al sacrificio per un compagno, dandoci una mano a vicenda, rimanendo concentrati dal primo all’ultimo possesso. Eravamo carichi al punto giusto, mentalmente tranquilli perché, a parte tutto, abbiamo sempre lavorato tanto e bene e anche fisicamente, nonostante qualche acciacco, le condizioni erano buone”.
Con il ritiro di Davolio, a Daniele è stato chiesto da parte del suo allenatore di partecipare di più in fase di costruzione del gioco. “Parlando con il coach – prosegue Quartieri – ho chiesto ed ottenuto, insieme a Zambrini, di poter iniziare più spesso i giochi con la palla in mano per poter sgravare un po’ Marcello (Filattiera ndr) dal doppio ruolo di playmaker e realizzatore. Così facendo Marcello può essere più riposato ed arrivare lucido nei finali delle partite dove per noi è fondamentale averlo in buone condizioni”.
Da adesso in avanti comincia un mini campionato di quattro partite per l’Acmar che non potrà fare calcoli, dovrà semplicemente andare in campo e conquistare quanti più punti possibile e poi vedere quale sarà la sua posizione in classifica. “Vogliamo vincere tutte le partite – conclude l’esterno lombardo – e ieri abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare alla pari con ogni avversario. Ora dobbiamo portare in trasferta la mentalità che abbiamo dimostrato in casa, a cominciare dalla partita con Ferrara e poi alla fine della stagione regolare vedremo quale posizione occuperemo, anche se credo che un posto nei playoff ce lo meritiamo”.
Riccardo Sabadini
da “La Voce di Romagna”