Match Report U14E @Imola

Andrea Costa Imola – BK Ravenna P. Manetti 72-62

Statistiche di squadra: 20/51 T2 (39%), 3/6 T3 (50%), 13/24 TL (54%), 21 FF, 18 FS, 25 RD, 6 RO, 30 PP, 22 PR, 8 AS

Statistiche personali:

“C’è mancato veramente poco”, questo potrebbe essere il titolo del resoconto di un match in cui i ravennati hanno messo seriamente in difficoltà la seconda in classifica in trasferta. L’U14 infatti gioca una partita ad alto livello mentale e tecnico per tutti i 40 minuti di gioco, e alla fine la maggior esperienza degli avversari a giocare partite punto a punto e qualche episodio ci condannano definitivamente. Gli ospiti iniziano bene il match, portandosi subito avanti con una buona difesa e diverse soluzioni efficaci in transizione offensiva. Imola è pronta a reagire e ricuce immediatamente lo strappo, trovando punti in vernice, specie a rimbalzo offensivo. I ravennati sono bravi ad interpretare al meglio la partita: sanno che devono alzare i ritmi di gioco contro una formazione a cui piace giocare in controllo e che devono essere propositivi in difesa e non contenitivi. Il primo quarto si conclude con Imola avanti di appena 3 lunghezze (19-16). Nel secondo periodo Ravenna alza ulteriormente l’aggressività difensiva, trovando ancora più fiducia nel riuscire a mettere in difficoltà il sistema offensivo dei padroni di casa con raddoppi a tutto campo e a metà campo. Gli ospiti riescono infatti a ricucire immediatamente lo strappo e il secondo quarto si chiude in perfetta parità a quota 32. Nella ripresa Ravenna fatica inizialmente a rimanere agganciata al match, non segnando per i primi 2 minuti e 30” di gioco e subendo la buona circolazione di palla degli avversari nella metà campo difensiva. Ma i ragazzi riescono nuovamente a riportarsi sotto fino al -2 dopo 4 minuti dall’inizio del terzo quarto. Le scelte offensive degli ospiti non sono sempre eccezionali, ma rimangono in generale buone, le percentuali al tiro però ci penalizzano enormemente e Imola chiude il terzo periodo di gioco avanti di 8 punti. I padroni di casa si portano fino al massimo vantaggio a quota 11 a metà dell’ultimo periodo, ma i ravennati non sono intenzionati a mollare proprio adesso e grazie ancora una volta al grande atteggiamento difensivo ricuciono le distanze portandosi fino a -6 a 2 minuti circa dalla fine. La rimonta però non si concretizza in modo definitivo, Imola è brava a mantenere il controllo del match e a chiudere definitivamente i conti dalla linea della carità con Ravenna che prova col fallo sistematico a tornare in partita, purtroppo senza riuscirci. I padroni di casa vincono 72-62 contro degli ospiti davvero agguerriti, domati solo nel finale.

L’atleta Lorenzo “Coffee” Bomben commenta:
“ Tutti protagonisti” . La trasferta si presentava impegnativa. Giocare in casa della seconda in classifica forse metteva un po’ di timore. I presupposti non erano buoni, gli infortuni e la malattia avevano decimato la squadra. Ci siamo presentati sul campo dell’Imola in dieci con Mario (1999) in aiuto. In campo però i timori sono svaniti e subito si è vista la squadra e la voglia di fare bene. Gli alti dell’Imola ci hanno messo in difficoltà per tutta la partita, ma a questo eravamo preparati. Abbiamo combattuto punto a punto e ognuno di noi è riuscito a sfruttare al meglio le sue doti. Il secondo quarto si è chiuso sul 32 pari e questo la dice lunga. Credo che in questa partita siamo riusciti a sviluppare un bel gioco e a dimostrare che la squadra c’è. Il punteggio finale ci ha visto perdenti ma assolutamente vittoriosi dal punto di vista del morale e consapevoli delle nostre possibilità. Abbiamo giocato bene e il MVP va senza dubbio alla squadra come gruppo. Credo che nelle prossime partite qualcuno potrebbe avere una brutta sorpresa: il leone si è svegliato!

Coach Casadei commenta il match: “Siamo stati bravi a portare in campo la stessa attenzione mentale per tutti i 40 minuti di gioco, ed era uno degli obiettivi da raggiungere e su cui ho sempre insistito molto da inizio anno. Difensivamente abbiamo giocato un match importante, offensivamente siamo riusciti a costruire un buon volume di gioco per 40 minuti. Peccato non essere riusciti a concretizzare la nostra rimonta, certo le percentuali al tiro da due e ai liberi non ci hanno aiutato, ma i ragazzi stanno acquisendo sempre più consapevolezza del fatto che sono i dettagli a decidere le partite, e che un tiro libero segnato o sbagliato, in qualunque momento della partita, può valere una vittoria o una sconfitta. Sono contento dei passi in avanti che stiamo facendo a livello di atteggiamento e di fiducia nelle nostre potenzialità, miglioramenti che si notano continuamente in allenamento ed in partita. Ora arriva un altro step molto importante: confermare la nostra crescita match dopo match, dando continuità alle nostre prestazioni. Più partite riusciremo a giocarci punto a punto, più saremo in grado di gestire al meglio i finali di match. Io ci credo moltissimo!”