Per Davolio rottura del legamento della caviglia: stop di quasi due mesi

Torna da Civitanova con le mani vuote e l’amaro in bocca l’Acmar Ravenna che sul parquet del Pala Risorgimento è caduta dopo una battaglia lunga 40 minuti, piegata dalle bordate del giovane scuola Sutor Montegranaro Stefano Cernivani, autore di 31 punti e vero rebus irrisolto per la difesa giallorossa.

“Dispiace per la sconfitta di Civitanova – analizza coach Ciocca – abbiamo sofferto l’assenza di Davolio e le non perfette condizioni fisiche di Quartieri che è stato stoico nel rimanere in campo; purtroppo le energie fisiche e psicologiche spese contro Villafranca giovedì ci sono venute a mancare, anche a causa delle rotazioni ristrette ma ciò nonostante ce la siamo giocata fino alla fine. Complimenti a Civitanova ch’è un’ottima squadra e che dopo un avvio stentato ha mantenuto un grande ruolino di marcia in casa”.

Al giro di boa i ragazzi di Ciocca arrivano con venti punti, frutto di dieci vittorie e cinque sconfitte: un bilancio che avrebbe sicuramente potuto essere migliore ma che è sporcato dalle difficoltà iniziali dovute alle sette trasferte consecutive e ai problemi di amalgama per un gruppo che è stato cambiato per sette decimi. “Il bilancio di questo girone d’andata è assolutamente positivo: – commenta il coach giallorosso – è vero che abbiamo lasciato qualche occasione per strada ma abbiamo comunque disputato grandi partite, penso alla vittoria con Ferrara o a quella di Montegranaro. La cosa che mi soddisfa di più è vedere che la squadra cresce e dimostra di crederci: su 15 partite abbiamo sbagliato solo una partita e mezzo. Adesso dobbiamo andare avanti e continuare a lavorare per ottenere gli obiettivi che ci siamo posti”.

DAVOLIO KO, CICOGNANI OK – La tac cui si è sottoposto il capitano dell’Acmar Alessandro Davolio ha confermato i grigi presagi relativi alla gravità dell’infortunio: rottura del legamento della caviglia per cui il playmaker titolare di Ravenna dovrà stare lontano dai campi per almeno 6-8 settimane. Un amaro responso per coach Ciocca che dovrà far di necessità virtù, sfruttando i buoni sprazzi dei giovani Bosio e Frigoli.

“L’infortunio di Alessandro è una brutta tegola per noi – commenta Ciocca – però le grandi squadre si vedono in questi momenti di difficoltà: tutti i giocatori devono responsabilizzarsi per sopperire a questa assenza, soprattutto per i giovani è l’occasione della vita per ritagliarsi spazi e raccogliere i frutti del grandissimo lavoro svolto sin qui”.

Umore opposto invece per Giacomo Cicognani che è stato visitato dal dottor Lelli: le condizioni del ginocchio del lungo ravennate sono in netto miglioramento e se tutto proseguirà nel verso giusto i tifosi giallorossi dovrebbero vederlo in campo attorno a metà febbraio. Sarà interessante vedere se Giacomo saprà essere un’importante addizione nello scacchiere di Ciocca, sempre considerando il fatto che viene da un infortunio pesante sia a livello fisico che a livello mentale.

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”