Match Report U19R vs Russi

Siamo
partiti forte nel primo quarto imponendo il nostro ritmo, con penetrazioni
forti dal centro di Podestà Francesco “Pode” e con azioni ben costruite con
l’aiuto di tutti, con movimenti giusti e canestri facili, chiudendo con un
vantaggio di 20 punti sugli avversari.

Gara
finita? Molti di noi l’hanno pensato, io in primis, in realtà la partita non
finisce fino a quando l’ultima sirena suona la fine dalla partita, così nel
secondo quarto ecco un calo prestazionale da parte di tutta la squadra: tiri
forzati, tiri marcati, penetrazioni con 3 uomini addosso… e non solo! La
concentrazione scende a livelli bassissimi e anche i canestri più facili
sembrano impossibili da segnare. Il secondo quarto si chiude con gli avversari
che riducono lo svantaggio a solo 4 punti. È evidente che l’esito della partita
dipende solo ed esclusivamente da noi. I restanti due quarti per come li ho
vissuti sono stati “elastici”, ovvero si sono alternati momenti di vita e di
gioco con canestri ben costruiti con Ivan Timoncini “Timo”, ottima la sua
prestazione all’esordio con la squadra nella stagione 2011/2012, e qualche
pallone recuperato trasformato in contropiede, e ci sono stati momenti di
distrazione che ci hanno indotto ad errori gravi e stupidi. Alla fine della
partita non ci sono state grande emozioni, abbiamo fatto il minimo
indispensabile per poter vincere, anziché continuare ad imporre il nostro ritmo
assai diverso da quello avversario. Questo deve farci capire che se in queste
partite ci adagiamo al ritmo avversario quando poi dovremo affrontare squadre
più ostiche il nostro ritmo riusciremo ad imporlo per una piccola parte di
partita, e così il risultato non si ottiene. Ma l’obiettivo non è vincere
adesso, l’obiettivo è migliorare negli errori comuni che sono il tagliafuori,
di conseguenza i rimbalzi difensivi, e le palle perse: si migliora solo
mettendoci IMPEGNO, SERIETÀ e COSTANZA in allenamento. Questa è la prima
vittoria, si gioisce ma non troppo, aspetto la vittoria vera, arriverà presto
secondo me, ho fiducia nei ragazzi ma soprattutto nei coachs che ci stanno
insegnando tanto. Non ho menzionato volutamente i ragazzi di coach Massari,
perché loro ormai fanno parte della squadra, lo dimostra il fatto che facciamo
2 allenamenti a volte 3 su 4 a settimana con loro, si lavora bene insieme e vi
faccio i complimenti, faccio i complimenti a tutti stiamo lavorando sodo in palestra
e dobbiamo continuare a farlo INSIEME! La strada è lunga e in salita, e il
bello è che siamo solo all’inizio!

Chiudo il commento dicendovi che ci sarà un grande ritorno
nella nostra rosa di giocatori, non posso dirvi il nome altrimenti…vi rovinerei
la sorpresa!

Vi aspetto alla nostra prossima partita in casa! Siate
numerosi e rumorosi!”