Alessandro Magno per la vittoria dell’Acmar in gara-2
RAVENNA. Alessandro Magno conquistatore del PalaCosta. Davanti al pubblico delle grandissime occasioni, 800 spettatori calorosi, i giallorossi sembravano sul punto di lasciare a Santarcangelo il biglietto per la finale sul 55-59 quando mancavano 40 secondi alla sirena finale. La palla scotta e il capitano dalle bande giallorosse, Davolio sa che c’è bisogno della sua classe ed esperienza per tenere viva la partita: sospensione e la bomba della speranza che incendia il palazzetto di Ravenna prima del sorpasso definitivo sull’analoga soluzione di Carrichiello a tre secondi dalla fine. Un successo che il tecnico Cesare Ciocca ha dedicato al presidente Roberto Vianello nel dopopartita.
“Ce la siamo vista brutta – ammette con sincerità il play di Novellara – ma siamo stati bravi a rimanere concentrati fino alla fine. Santarcangelo si è confermata una squadra compatta che può disporre di tantissime contromisure alle nostre scelte offensive e difensive. Il piano partita è stato comunque seguito alla lettera puntando sulla difesa. Non volevamo assolutamente che la nostra avventura nei play-off finisse davanti al nostro eccezionale pubblico. Il bello della seconda fase è che vinci di venti o di uno all’ultimo secondo come è capitato a noi ha lo stesso valore. Domani torniamo a Santarcangelo dove ci sarà un’altra bella cornice di pubblico: dobbiamo ripetere la partita difensiva cercando però di trovare qualche punto in più”.
Agostino Galegati
da “Corriere di Romagna”