Crescendo vincente, l’Acmar schianta Roncade

Acmar Ravenna-Texa Roncade 77-50

(10-15; 27-27; 49-39)

Ravenna: Poluzzi 8, Bianchini, Carrichiello 3, Davolio 15, Cicognani, Albertini 6, Pappalardo 11, Maioli 10, Sanlorenzo 11, Quartieri 13.

All. Ciocca

Roncade: Visentin 8, Menegon 2, Barbato, Carniato 5, Pascon 15, Casonato, Vettori 5, Davanzo, Lorenzetto 4, Delle Monache 11.

All. Volpato

ARBITRI: Battista, Pierantozzi

In un Pala Costa quasi pieno l’Acmar Ravenna ospita la Texa Roncade in cerca di riscatto dopo due stop consecutivi, in uno scontro tra due delle maggiori accreditate di questo girone.

Parte male la squadra giallorossa che segna solo un libero con Carrichiello nei primi due minuti subendo un parziale di 1-7. Ravenna appare un po’ contratta e Roncade ne approfitta soprattutto con Della Monache, molto attivo sotto canestro, con 8 punti. I giallorossi faticano moltissimo a trovare la via del canestro e le percentuali al tiro, nel primo quarto, sono davvero molto basse. Roncade si allontana, ma Carrichiello accorcia, proprio sulla sirena. 10-15 in favore dei veneti.

L’Acmar sembra risvegliarsi in avvio di secondo quarto: prima un gioco da tre di Davolio, canestro e tiro libero, poi una tripla di Pappalardo e ancora Davolio, la riportano a contatto. Roncade però si allontana di nuovo grazie ad una bomba di Carniato. Lorenzetto, problemi di falli, resta ai box per quasi tutto il periodo che prosegue su questi binari, con Ravenna che si avvicina e Roncade che la tiene sempre a distanza di un possesso. Si segna pochissimo, con molti errori al tiro da ambo le parti. Ma è Maioli a impattare a 27 proprio sulla sirena dell’intervallo lungo.

Comincia in equilibrio il terzo periodo, ma a tre minuti dall’inizio, l’Acmar trova il sorpasso del 32-29 grazie a un libero di Maioli e un canestro di Pappalardo sul secondo libero fallito dallo stesso lungo giallorosso. Sanlorenzo, nonostante non sia al meglio della condizione si fa sentire difensivamente, mentre un attivissimo Pappalardo e una bomba di Quartieri portano i giallorossi a +7. Sanlorenzo corona la sua ottima prestazione con un gioco da tre punti che costruisce tutto da solo: segna il primo tiro libero, sul secondo libero fallito recupera il rimbalzo e segna allo scadere per il 49-39 finale.

L’ultimo periodo si apre con l’Acmar che scappa via grazie ad un avvio fulminante che la porta subito a +16 (57-41). I veneti sembrano uscire dalla partita e commettono diversi errori, mentre i padroni di casa ritrovano tutta la precisione al tiro che era mancata nella prima frazione e si allontanano sul 63-41 a 6’ dalla fine. Nel monologo finale dei padroni di casa si inserisce anche Albertini con 6 punti e c’è spazio anche per il giovane Bianchini. Una grande prova di forza dei giallorossi che si impongono per 77-50.

Le parole di Ciocca a fine partita: “Siamo partiti contratti e loro meglio di noi, poi siamo cresciuti difensivamente e siamo riusciti a caricare di falli Lorenzetto e a imbrigliare anche Visentin, che era ciò che ci eravamo prefissi nel nostro piano partita. In avanti non siamo stati sempre lucidi, poi ci siamo sciolti e abbiamo giocato come sappiamo fare. Ora manca Monfalcone per tirare le somme di questa prima metà stagione”.

da “Il Resto del Carlino”