L’Acmar cerca il riscatto nel derby di Faenza
Da tempo non si arrivava al derby cestistico fra Faenza e Ravenna da posizioni di classifica diametralmente opposto. Da una parte la Pallacanestro Faenza, terza assieme ad Albignasego, Senigallia e Bassano con 26 punti, e con l’obiettivo del secondo posto pienamente alla portata (Chieti, che precede il quartetto di due punti, deve ancora giocare al PalaMokador). Dall’altra parte l’Acmar Ravenna, in decima posizione, assime a Torre de’ Passeri con 16 punti, a -6 dalla zona playoff e il fondato timore di non riuscire a raggiungere nemmeno l’obiettivo minimo stagionale. Il tutto oggi alle 18, nella 22° giornata della serie B dilettanti, al ‘Pala Cofra’ (ex PalaBubbani, in piazzale Pancrazi) che per l’occasione dovrebbe presentare un bel colpo d’occhio. Come tutti i derby di questo mondo, al di là delle differenti situazioni di classifica, la partite sfugge ai pronostici. Faenza, che ha già vinto all’andata per 62-60, è più interessata ai propri obiettivi che alle questioni di ampanile, ovvero ad infliggere una nuova amarezza ai cugini giallorossi. La squadra di Bindi è reduce dal confortante successo ottenuto a Roncade, ma ai due terzi abbondanti di campionato deve ancora trovare una certa continuità, soprattutto fra le mura amiche, visto che in trasferta ha già vinto sette volte, mostrando il meglio di sé. Il derby contro Ravenna dovrebbe stimolare Davolio e compagni proprio in questo senso, perché con un’altra sconfitta interna i biancoazzurri rischiano di essere etichettati come quelli che in casa prendono sempre sottogamba le partite.
Ben diverso il discorso dell’Acmar, che domenica scora è tornata alla vittoria contro il fanalino di coda Ancona, dopo una striscia di sette sconfitte consecutive. Il nuovo coach Alessandro Guidi, subentrato la settimana scorsa all’ex faentino Giovannetti, sarà oggi alla sua prima vera partita sulla panchina giallorossa. Guidi dovrà fare i conti con i vari problemi di infermieria, visto che mancheranno ancora i degenti a lungo corso Neri (frattura alla mano) e Compagni (operato al menisco), mentre anche il giovane Cicognani è alle prese con problemi fisici. Oltretutto non sarà della partita l’ex Agostini: giovedì scorso il lungo ha rescisso il contratto con la società ravennate. L’Acmar dovrà fare attenzione in particolare a Guerci, settimo miglior realizzatore con una media di 14,7 punti, e Davolio, quarto miglior passatore del girone con una media di 3,2 assist. La Pallacanestro Faenza dovrà invece porre un bavaglio sotto canestro a Puggioni, l’unico che si eleva nella stagione grigia dei ravennati: è attualmente il miglior rimbalzista del girone con 9,6 carambole a partita. Arbitreranno Cleri di Fermignano (PU) e Curri di Taranto.
Tiziano Zaccaria
Da “Il Resto del Carlino” del 28/02/2010