• 06/12/2009
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su Una formalità per l’Acmar

Una formalità per l’Acmar

Acmar Ravenna-Texa Roncade 74-47

ACMAR: Morigi, Marisi 8, Agostini 15, Cohen 5, Puggioni 9, Dimarco 14, Berlati 11, Compagni 7, Neri, Cicognani 5. All.: Giovannetti.

TEXA: Visentin 15, Barbato 4, Sales, Casonato 4, Vettori 5, Basso 4, Premier, Spader 6, Delle Monache 9, Guerra. All.: Seno.

ARBITRI: Somensini di Manerba del Garda e Barone di Brescia.

PARZIALI: 28-18, 45-25, 64-37.

RAVENNA. Acmar, una pura formalità. Contro Roncade alla formazione di Loris Giovannetti bastano cinque minuti per registrare i giusti meccanismi, ritrovare il successo casalingo dopo l’amarezza nel derby con Faenza e rinforzare la posizione da play-off.

Ravenna inizialmente concede qualcosa di troppo sotto i tabelloni agli avversari: due rimbalzi offensivi, e spazio a Vettori e Visentin (l’unico veneto in doppia cifra alla fine). Ma sull’altro fronte Dimarco con una tripla e una rubata arricchita da un coast to coast porta il primo possesso completo di vantaggio ai suoi (9-6 al 3’). I minuti “sudamericani” dei ravennati sono confermati da Cohen che sempre dall’arco porta il doppiaggio sul 12-6 prima del 16-9 sempre con Dimarco dalla lunetta. Roncade si riprende con Visentin e Delle Monache per il -2 (16-14) al 6’ ma le triple di capitan Marisi e Berlati permettono la prima fuga significativa ai giallorossi (25-16) due minuti dopo. Ravenna prende il largo all’inizio del secondo quarto con il Texa che non trova la via del canestro per ben tre minuti e arriva così il +17 grazie ai cinque punti in fila di Puggioni (35-18) al 13’. Mentre il tecnico ospite Seno mescola inutilmente le sue carte e le alchimie difensive, il vantaggio romagnolo è un crescendo rossiniano, Agostini porta il +21 al 16’ (41-20). Al ritorno dagli spogliatoi il copione non cambia di una battuta, anzi Ravenna mette altro fieno in cascina con Agostini (51-27 al 22’) e Cohen (55-30) prima del +27 che arriva grazie a Puggioni proprio sulla sirena dell’ultimo intervallo breve (64-37). L’abbondante divario permette a Giovannetti di sfruttare tutta la sua panchina, concedendo minuti importanti anche agli under Cicognani e Morigi. Dimarco intanto porta il massimo vantaggio ai ravennati (71-43) a -7’ a cui segue un black-out generale di quattro minuti prima dei titoli di coda che sanciscono il sesto successo stagionale dell’Acmar (74-47).

Agostino Galegati

da “Corriere di Romagna”, 07/12/2009

 


Comments are closed.