BASKET – B2 M: ACMAR – SARONNO 84-76

Alla terza crociata contro le lombarde l’Acmar ritrova i punti per continuare la difficile rincorsa verso i play-off. Rincorsa complicata dai due passi falsi con Varese (sconfitta nell’ultimo turno in casa da Faenza) e Monza (anch’essa ko in questa giornata) nelle ultime due uscite prima della sosta e assieme a Como torna a formare un gruppone a quota 22. Saronno si è confermata un osso duro per i giallorossi privi del loro migliore realizzatore nonché uomo d’ordine Riccardo Marisi. La partenza è choc con la difesa ravennate ridotta quasi a un colabrodo dalle iniziative della Vertical Vision (3-11 dopo poco meno di tre minuti e poi 12-23 al 7’). Ravenna dopo essere tornata in partita rischia di crollare sul -12 (33-45) ma il cambio di passo della ripresa è prepotente. Si parte dal -7 (42-49) ma l’Acmar piazza immediatamente un parziale 13-3 che porta all’aggancio al 24’. Gli uomini di Griffin sfruttano al meglio un tecnico alla panchina del Saronno per portarsi avanti fino al 69-61. Ma Benassi prova ad inceppare il meccanismo romagnolo (era già successo all’andata quando in coppia con Bazzani aveva tenuto in bilico il risultato fino alla fine) con dieci degli undici punti del controparziale che regala l’ultimo vantaggio ospite (71-72). E’ l’uscita per falli di ben tra giocatori biancazzurri nel giro di 90” (De Piccoli, lo stesso Benassi e Moraghi) a segnare la svolta definitiva. Ravenna controlla a rimbalzo (48 a 26) e Compagni mette il sigillo sull’incontro con una schiacciata che scaccia via i fantasmi (84-76) anche se non consegna ancora le chiavi della salvezza alla formazione di Griffin. Ravenna presenta così il suo biglietto da visita a Faenza in vista di un derby infuocato sabato sera al Bubani nella prima delle tre sfide decisive. Ravenna sarà costretta a vincerle tutte per avere in pratica la certezza matematica dell’ottavo posto. Lo 0-2 con Monza, il pareggio con differenza canestri negativa con Varese ma positiva con Como (Monza-Como è l’altro spareggio del turno numero 24), infatti non consente altri passi falsi se l’Acmar vuole evitare le forche caudine dei play-out.

Ravenna-Saronno 84-76 (19-29, 42-49, 71-65)

ACMAR RAVENNA: Macchniz 14, Poluzzi 8, Solfrizzi 2, De Giovanni 10, Rigoni 6,

Lucchi 8, D’Orazio 5, Zudetich 15, Compagni 16, Bonaccorso ne. All.: Griffin.

VERTICAL VISION SARONNO: Biffi 13, Borroni ne, Zanatta, Razzaboni ne, Benassi

28, Kapedani, Bazzani 14, Moraghi 8, Azzimonti 4, De Piccoli 9. All.: Airaghi.

ARBITRI: Maniero di Venezia e D’Orazio di Vittorio Veneto.

TIRI LIBERI: Ravenna 21/27, Saronno 14/19.

TIRI DA DUE: Ravenna 24/53, Saronno 19/43.

TIRI DA TRE: Ravenna 5/26, Saronno 8/20.

NOTE: spettatori 350 circa, usciti per cinque falli De Piccoli, Benassi,

Moraghi. Tecnici a Lucchi e alla panchina di Saronno. Rimbalzi totali Ravenna

46, Saronno 28.

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