• 05/04/2008
  • News
  • Commenti disabilitati su Castrocaro Basket – Acmar Ravenna 80-59

Castrocaro Basket – Acmar Ravenna 80-59

Un disastro, non c’è molto da aggiungere. Ravenna cede di schianto nella partita più importante della sua stagione, perdendo il derby con Faenza (80-59) e probabilmente, viste anche le vittorie di Monza e Varese, anche l’ultima coincidenza utile per salire sul treno play-off. Una debacle su tutta la linea per l’Acmar, che rimane in partita solamente per pochi minuti prima di lasciar strada al parziale di Faenza (13-0 nel cuore del primo quarto) che obbliga a questo punto i giallorossi a dipendere dai miracoli altrui per continuare a inseguire l’ottavo posto nelle ultime due partite di stagione regolare. Alla fine, arriva un meno venti pesante per i ragazzi di Griffin, molli e senza idee in attacco (non bastano come attenuanti l’assenza di Marisi e il problema al piede che ha tenuto a mezzo servizio Macchniz nel secondo tempo) e tremendamente lenti e poco reattivi nella propria metà campo difensiva: vince così una cinica Faenza che scappa subito con un primo quarto fantastico (30-15 il parziale con l’89% da due punti) e gestisce con ampio margine il vantaggio, allargando ulteriormente la forbice nel finale di gara.

Alla palla a due Ravenna si presenta con Macchniz, Degiovanni, Lucchi, Zudetich e Compagni mentre Faenza risponde con Neri, Di Trani, Porcellini, Agostini e Crespan: parte forte la formazione manfreda con quattro punti di Crespan. Ravenna sorpassa con la triple di Zudetich (6-7) ma è un fuoco di paglia, perché Neri risponde dall’angolo e riporta avanti i padroni di casa. Il lungo ravennate risponde con un libero prima che Faenza apra il 13-0 che si rivelerà decisivo per le sorti dell’incontro: apre Agostini con un gioco da tre punti, si aggiunge Crespan con un tap in a rimbalzo offensivo, poi è ancora una volta Neri, colpevolmente lasciato libero per ben due volte in angolo a scavare il baratro sotto i piedi di Ravenna, che precipita sul 22-8. Lucchi e Compagni provano a metterci una pezza, ma è ancora una tripla dall’angolo, questa volta di Romboli, a spedire Faenza sul 30-13 a pochi secondi dalla fine del primo quarto. In uscita dalla pausa tecnica è ancora l’esperto play faentino a segnare da tre per il 39-18. Ravenna mostra una timida reazione on un mini parziale di 0-7, che però non è sufficiente a cambiare l’interzia del match. All’intervallo il divario è ancora pesante per l’Acmar, sotto per 47-29 con la tripla dell’ex di turno Jacopo Silimbani. Nella ripresa Ravenna tenta l’ultimo assalto riportandosi sul 57-45 con quattro punti di D’Orazio, ma la zona faentina e i canestri di Crespan rimettono sedici lunghezze di distacco (61-45) alla sirena del trentesimo minuto. Senza idee in attacco e con una incredibile serie di imprecisioni l’Acmar si lascia letteralmente andare nel quarto finale, mentre Faenza allarga la forbice con le triple di Romboli: il massimo vantaggio arriva con Di Trani (78-54), poi Faenza molla e l’Acmar può chiudere sull’80-59.

CASTROCARO BASKET – ACMAR RAVENNA 80-59

(30-15, 47-29, 61-45)

Castrocaro Basket: Di Giulio 2, Romboli 17, Piazza, Agostini 17, Silimbani 5, Di Trani 9, Crespan 11, Neri 11, Porcellini 4, Solfrizzi Em. 4. All.Giovannetti.

Acmar Ravenna: Macchniz 6, Poluzzi 1, Solfrizzi 9, Degiovanni 4, Rigoni 4, Lucchi 4, D’orazio 8, Zudetich 8, Compagni 15, Bonaccorso ne. All.Griffin.

Note: T2: Ca 23/38, Ra 15/34; T3: Ca 9/25, Ra 5/22; Tl: Ca 7/12, Ra 14/19; Rimbalzi: Ca 35 (Porcellini 10), Ra 30 (Zudetich 9).

 


Comments are closed.