Corriere di Romagna, 7 dicembre 2015: L’OraSì cede in volata a una spietata Trieste

Per la quarta volta l’OraSì recita casa a-mara casa contro un Trieste che lo aggancia in classifica. Ravenna parte male, si risolleva ma nel finale punto a punto non coglie l’attimo fuggente. Partenza ad handicap. Come già accaduto nelle precedenti uscite casalinghe Ravenna fa fatica ad ingranare. La tripla di Malaventura che vale il 5-4 dopo 2’43” è infatti effimera. Coronica con un’identica soluzione ribalta il risultato e su questo veleggia fino alla spingardata di Zahariev che vale il 9-16. L’OraSì tenta la rimonta ma la linea della carità non lo è di fatto per i giallorossi. Un gioco da quattro punti dell’ex azzurro Pecile avvicina la chiusura del primo quarto sul 14-21, Deloach lo chiude in penetrazione per il 16-21. Dopo il 20-27 firmato ancora Pecile, i romagnoli potrebbero rientrare ma fanno harakiri con un’infrazione di cinque secondi e lasciano ai triestini un prezioso rimbalzo che Bossi capitalizza nel nuovo massimo vantaggio esterno (23-32 dopo 14’26”). Sul possesso successivo i ragazzi di Dalmasson esauriscono il bonus e Malaventura prova a portare ossigeno. Smith non è in grande serata, stranamente meno deciso sotto canestro, Martino lo sostituisce con Manetti che porta due rimbalzi e un libero alla causa. Rivali nel traffico trova il -6 ma fallisce l’aggiuntivo (30-36). La squadra di Dalmasson continua a picchiare sul punto debole di Ravenna, almeno nell’occasione, i rimbalzi (alla fine saranno 54-36 per gli ospiti), Zahariev ne approfitta per il +12 (32-44). Inerzia invertita. Tre triple consecutive di Casini rimettono completamente in sesto il meccanismo giallorosso (43-46 dopo 26’48”). Sul possesso romagnolo successivo lungo assist di Deloach per Smith che lo trasforma nei tre punti del pareggio a quota 46 al 28′ e poi nel sorpasso sull’alley-oop pochi secondi dopo. L’inerzia è così invertita anche se i bianco-rossi chiudono la frazione sul 49-50. Emozioni finali. Nei primi sette minuti del quarto conclusivo il punteggio si muove pochissimo: solo il libero di Smith per Ravenna, la tripla di Landi per gli ospiti che vale il 50-53. Il gancio di Smith gonfia la retina (52-53) quando mancano l’21”. Sul possesso successivo l’americano stoppa Landi e poi Zahariev fallisce da casa sua. Deloach subisce fallo da Pecile e fa 2/2 dalla lunetta. Bossi con l’aiuto degli dei del basket trova il fondo del canestro a -56″. Smith sbaglia clamorosamente la schiacciata e Bossi punisce (54-57 a -42″). Deloach accorcia le distanze, poi commette fallo su Pecile che non fallisce i liberi (56-59). Lo stesso Pec spende il suo quinto su Deloach che anche qui è perfetto (58-59 a -9″). Un secondo dopo Canavesi realizza il primo libero, fallisce il secondo e Bossi conquista il possesso e anche lui fa 1/2, lasciando l’ultima speranza di arrivare al supplementare nelle mani di Casini che fallisce la tripla della disperazione.