Questa sera Giacomo Cicognani debutta agli Europei Under 20 in Slovenia: alle 21.00 a Domzale c’è Slovenia – Italia

Un sentito “in bocca al lupo” prima di tutto. In seconda battuta, un grande augurio e un forte incitamento per scrivere una grande pagina di storia della pallacanestro ravennate.

E’ questo quello che ci sentiamo di inoltrare al nostro Giacomo Cicognani, che questa sera alle ore 21.00 scenderà in campo insieme agli altri undici Azzurrini nella prima partita dei campionati Europei Under 20 in programma in Slovenia fino al 22 luglio.

Si tratta del primo giocatore del Basket Ravenna Piero Manetti convocato per una manifestazione continentale: Giacomo, contrariamente alle amichevoli disputate in Italia, vestirà la maglia numero 14 al posto dell’iniziale 6.

L’Italia, guidata, da coach Pino Sacripanti, scenderà in campo anche domani (16.15) contro la Lituania e sabato (18.30) contro la Svezia. Gli Azzurri disputeranno le proprie partite sul parquet di Domzale, cittadina a una ventina di chilometri dalla capitale Lubiana, seconda sede della manifestazione oltre alla località montanara di Kranjska Gora.

Il gruppo degli Azzurri è certamente complicato. Sia i padroni di casa della Slovenia che la Lituania appaiono infatti ostacoli particolarmente duri per una Nazionale, la nostra, che non può vantare particolare peso sotto i tabelloni.

Nello specifico, questa sera Cicognani se la dovrà vedere contro uno dei migliori lunghi classe 1992 d’Europa, il 2.15 sloveno Alen Omic, da più parti indicato come prospetto anche per la NBA. E’ lui la stella di una Slovenia che vanta altri due lunghi temibili quali Ziga Dimec e Gezim Morina, mentre sul perimetro agiscono il play Luka Rupnik (1993)e la guardia Klemen Prepelic.

Non sarà più semplice la sfida di venerdì. La Lituania, pur priva della stella Jonas Valanciunas (scelto al Draft NBA lo scorso anno dai Toronto Raptors e impegnato nelle Olimpiadi di Londra con la Nazionale maggiore), schiererà il gruppo vincitore dei Mondiali Under 19 della passata stagione. Rispetto alla Slovenia, la squadra baltica schiera le proprie armi migliori sul perimetro, dal playmaker Cizauskas (’92) alle guardie “gemelle” Ulanovas e Redikas (1.96, classe 1992). Sotto canestro attenzione anche a Tautvydas Sabonis, figlio del grande Arvydas, ex stella del Real Madrid e poi dei Portland Trail Blazers in NBA. Spagnolo di formazione, Sabonis è cresciuto nel settore giovanile dell’Unicaja Malaga, per poi trovare i primi minuti veri in LEB Oro (la serie A2 spagnola) con la maglia del Valladolid.

La Svezia affronta la manifestazione continentale con l’obbiettivo di agguantare il terzo posto nel gironcino. Le sue tre “stelle” giocano tutte nel campionato italiano. Due di queste sono di proprietà Virtus Bologna (Viktor Gaddefors, ala piccola di 2.03 classe 1992, quest’anno in prestito ad Avellino, e la guardia colored classe 1993 Jonathan Person), mentre il terzo e più interessante prospetto, l’ala forte William Magarity (2.10, classe 1993), gioca a Biella.

Per l’Italia, attenzione al duo di guardie ex Recanati formato da Andrea Traini e Marco Ceron (proprietà Reyer Venezia), all’esterno di Biella Marco Laganà e all’altro lungo Amedeo Tessitori, pivot di 2.05 classe 1994 in forza alla Virtus Siena (DNA).

Agli Azzurri il compito di scrivere un’altra impresa, dopo lo straordinario argento conquistato a Bilbao lo scorso anno, davanti alla Francia e dietro soltanto ai padroni di casa della Spagna. A Giacomo, che già ci ha resi enormemente orgogliosi, tutto il nostro affetto e sostegno. Forza Cico, dimostra chi sei e quanto vali!