• 22/05/2012
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Acmar a caccia del pareggio

RAVENNA. AAA “pareggio” cercasi. Questo è l’avviso che l’Acmar che dovrà seguire per non terminare, dopo sole due gare di semifinale, il proprio cammino nei play-off. Questa sera al PalaCosta (ore 20.30, arbitri Cannoletta di San Nicola La Strada e Mancini di Caserta), contro la Calligaris, la formazione di Cesare Ciocca avrà le spalle al muro: fuori o dentro garatre tra tre giorni nuovamente sul parquet di Corno di Rosazzo. Pochi giorni fa i ravennati avevano sfiorato il colpo grosso di espugnare il terreno udinese, cadendo però sotto i colpi del duo Vidani-Nanut nell’ultima frazione di partita. Ma questa sera la spugna delle energie romagnole sarà strizzata al massimo alla ricerca di una vittoria che interromperebbe la striscia aperta di tre vittorie della squadra di Zuppi. Un risultato nelle corde dei musicisti in giallorosso ma certamente non semplice come avverte il capitano Valerio Sanlorenzo che sabato sera aveva realizzato il +15 (46-61 al 28′) che poteva instradare garauno verso la Romagna. “Purtroppo – premette il lungo – per come si era messa la partita potevamo veramente portarla a casa. Purtroppo abbiamo trovato una loro giornata al tiro veramente molto buona. Oltre a Nanut e Vidani però sottolineerei anche l’ultimo quarto di Pigato che non aveva fatto praticamente nulla nei periodi precedenti e all’ultimo ha trovato due conclusioni da tre in rapida successione, veramente complicate se non da posizione impossibile, che ci hanno tagliato le gambe. Ma sono stati quasi tutti a trovare canestri difficili che hanno invertito l’inerzia mentre noi ci siamo ritrovati senza energie nel loro momento migliore. Purtroppo anche oggi non saremo al meglio della condizione visto che Filattiera è uscito affaticato sabato sera, Cicognani ma anche io non siamo in condizioni ottimali”. Quali sono le chiavi per aprire la scatola del match? “Quello che dovremo fare stasera per vincere e giocarci tutto sabato sarà aumentare per quanto possibile l’intensità difensiva mantenendo una buona qualità nella circolazione di palla in fase di attacco. Contro una squadra così talentuosa come Corno non possiamo permetterci di commettere errori come purtroppo è invece capitato sabato sera e oggi dovremo ridurli al massimo”.

Agostino Galegati

da “Corriere di Romagna”

 


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