In rimonta il Corno infilza l’Acmar

CORNO DI ROSAZZO (UD) – L’Acmar Ravenna spreca un’occasione d’oro a Corno di Rosazzo, buttando 15 punti di vantaggio nel terzo quarto, uscendo sconfitta in gara 1 col punteggio di 79-73.

La partenza dei giallorossi è di quelle da incorniciare: Max Bosio è un rebus irrisolto per la difesa Calligaris e in meno di un minuto e mezzo l’Acmar vola sullo 0-7; Corno di Rosazzo è però una squadra piena di risorse e in particolare può contare sul talento di un campione come Patrick Nanut che con tre triple su altrettanti tentativi e un assist al bacio per Ferrari confeziona il sorpasso chiudendo un parziale di 11-3 per i padroni di casa. Ravenna non si scompone e riprende a macinare gioco: Sanlorenzo prima, poi ancora Bosio con il 2+1 che gli vale il decimo punto personale ridanno il +4 all’Acmar che allunga addirittura fino al +7 di fine primo quarto (19-26) col canestro di Barbieri assistito dal giovane Frigoli.

In avvio di secondo periodo la Calligaris prova a riavvicinarsi con il gioco da tre punti di Pigato ma Barbieri continua a fare male e con quattro punti consecutivi costringe coach Zuppi al timeout sul 22-30 del 12’. Vidani prova a dare la scossa ai suoi con due triple quasi consecutive ma l’Acmar in attacco è impressionante e sembra non poter sbagliare mai: due canestri di Amoni danno il +9 (25-34) prima che due triple di Filattiera e Zambrini e il decimo punto personale di Barbieri facciano volare Ravenna al nuovo massimo vantaggio sul 28-42, chiudendo un parziale di 3-12. Qui l’Acmar si ferma un po’ e la Calligaris, nonostante l’imprecisione dalla lunetta, rosicchia qualche lunghezza chiudendo il primo tempo sotto di 8 sul 36-44.

Nel terzo periodo non sembra cambiare la musica: Corno è viva e con la terza tripla di Vidani si porta a -4 ma Ravenna non perde la testa e con quattro punti di Zambrini trova nuova linfa. Dopo un canestro di Amoni è poi il turno di Sanlorenzo di mettersi in proprio e con sette punti consecutivi fa volare l’Acmar addirittura al +15 (46-61) prima che un canestro di Nanut e una volata sulla sirena di Vidani accorcino il disavanzo sul 50-61 del 30’.

L’avvio di quarto periodo è però quello che non ti aspetti: Pigato e Amoni si scambiano canestri poi si scatena nuovamente Vidani che con due triple riporta a contatto Corno sul 58-63. Ravenna, appannata dalla fatica non riesce più a trovare la via del canestro e i friulani ne approfittano con le giocate di Pigato che va con la tripla e poi con il canestro e fallo che valgono il primo vantaggio dopo un’eternità (64-63). L’Acmar è fredda dalla lunetta e rimette la testa avanti con Amoni ma ormai Corno è in ritmo: un gioco da tre punti di Nanut e una tripla di Vidani poi danno il +3 agli uomini di coach Zuppi (70-67) che allungano a +4 quando ancora Nanut, dopo due liberi di Quartieri, colpisce dall’arco dei 6.75 per il 73-69. Ravenna barcolla andando a -6 col 2/2 di Vidani ma non è ancora finita: due liberi di Sanlorenzo e due di Amoni portano i giallorossi a -2 poi sull’errore di Tonetti da tre punti Ravenna ha, a 35 secondi dalla fine, la palla per pareggiare la partita ma Zambrini pesta la linea laterale. Corno è imprecisa dalla linea della carità sbagliando due liberi su quattro portandosi a +4 ma la tripla di Amoni balla sul ferro ed esce e il 2/2 di Nanut regala il vantaggio a Corno che mercoledì sera al Pala Costa alle ore 20.30 avrà la possibilità di chiudere la serie e volare in finale.

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”