• 18/02/2012
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Acmar Ravenna – Graphistudio Spilimbergo 85-58

Acmar Ravenna – Graphistudio Spilimbergo 85-58

(20-19, 49-34, 66-45)

Ravenna: Filattiera 22, Zambrini 6, Amoni 17, Frigoli 5, Cicognani 2, Morigi 9, Barbieri 2, Sanlorenzo 9, Quartieri 13, Bosio ne. All.Ciocca

Spilimbergo: Girolami, Benigni 1, Fazzi 11, Daniotti, Braidot 19, Ogrisek ne, Passaglia 17, Diviach 5, Gaspardo 5, Accardo ne. All.Andriola

Note: T2: Ra 19/40, Sp 18/34; T3: Ra 15/26, Sp 3/14; Tl: RA 2/5, Sp 13/19.

Arbitri: Carlo Posti di Marsciano (Pg) e Riccardo Poli di Pistoia

Vince e convince l’Acmar di Cesare Ciocca, nella giornata che resterà agli archivi anche per il ritorno in campo di Giacomo Cicognani dopo il grave infortunio al legamento crociato del ginocchio destro dello scorso 15 giugno. A otto mesi di distanza dall’infortunio di Giulianova (dove era in ritiro con la Nazionale Under20 per preparare i Campionati Europei Under 20 di Bilbao) e dopo l’intervento chirurgico del 22 luglio, Giacomo ha avuto la possibilità di tornare in campo e rendere perfetta una giornata che aveva già visto una grande squadra rispondere all’inatteso k.o. di giovedì a Bassano.

I ragazzi di coach Ciocca hanno fatto la differenza nel secondo quarto, dopo dieci minuti di studio nei quali era stata Spilimbergo a mettere il naso avanti per qualche avanti: successivamente l’Acmar, con la difesa allungata a tutto campo e una grande presenza del giovane Frigoli e di Sanlorenzo, perfetti sui raddoppi nei pressi della linea di metà campo, ha creato le condizioni per il break decisivo, nel cuore del secondo periodo. E’ il playmaker Filattiera a tirare la volata ai suoi, con la quarta tripla del suo primo tempo (le prime due avevano chiuso il buco dall’11-17 Spilimbergo all’8’, in due azioni consecutive, la terza aveva siglato il primo vantaggio giallorosso), che vale il 30-24 al 13’. L’Acmar si galvanizza, trova altri due canestri dalla lunga distanza con Amoni (gioco da quattro punti, sul fallo di Gaspardo) e poi con Quartieri, e compone il parziale di 14-0 che porta al 41-24 al 17’ e mette una seria ipoteca sull’incontro. Siro Braidot, acquisto invernale della Graphistudio, giunto a Spilimbergo dopo l’esclusione di Monfalcone, cerca di scuotere i suoi, insieme all’esperto playmaker Fazzi, ma l’Acmar non molla e mantiene quindici lunghezze (49-34) di vantaggio all’intervallo. Il terzo periodo vede ampio spazio per Frigoli e per Lorenzo Morigi, che risponde e contribuisce con tre canestri dalla lunga distanza al grande crescendo giallorosso: Ravenna allunga ulteriormente e scollina i venti punti di vantaggio poco prima della sirena del terzo quarto, spianando la strada per la ciliegina su una giornata da ricordare.

E così, quando a poco più di cinque minuti dalla fine della partita coach Ciocca si volta verso la panchina e manda sul cubo dei cambi Giacomo Cicognani, l’ovazione di un PalaCosta davvero emozionato completa la festa. Il lungo giallorosso non tradisce emozioni, prende ritmo a rimbalzo e strappa un altro grande applauso riuscendo a mandare a bersaglio il canestro che vale l’82-58. E’ festa completa, per un’Acmar che tornerà in campo già mercoledì a Fossombrone per il recupero della partita rinviata per maltempo prima domenica 5 e poi mercoledì 8 febbraio.

Miro De Giuli

Ufficio Stampa

Acmar Basket Ravenna Piero Manetti

 


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