• 15/02/2012
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su Acmar senza Bosio nella tana dell’ultima della classe

Acmar senza Bosio nella tana dell’ultima della classe

Finalmente è ora di tornare in campo per l’Acmar Ravenna che questa sera, con palla a due alle ore 20 (dirigono Maffei e Maniero), fa visita alla Fiorese Bassano.

Un match quello in programma stasera in cui i giallorossi hanno tutto da perdere: la Fiorese è infatti appaiata a Udine all’ultimo posto della classifica e sta attraversando un momento negativo, come testimoniato dalla striscia di sette sconfitte consecutive che i veneti stanno cavalcando, malgrado il cambio di allenatore che ha portato sulla panchina di Bassano Claudio Corà.

“Giocando in casa dell’ultima in classifica – commenta coach Cesare Ciocca – si ha tutto da perdere dal punto di vista psicologico. E’ chiaro però che anche noi siamo in difficoltà oggettiva, per cui dobbiamo pensare a mettere tutta l’intensità possibile, perché se giochiamo come abbiamo fatto all’andata (91-67 sul neutro di Anzola), possiamo metterli davvero in difficoltà. Sappiamo che Bassano ha bisogno di punti, ma anche noi ne abbiamo”.

“Bassano è una squadra – analizza Ciocca – che sta vivendo un momento difficile ma che ha aggiunto un giocatore che ho allenato come Antrops, che può essere grande protagonista. Hanno una batteria di lunghi non bellissima da vedere, eccetto la classe di Antrops, ma che è veramente efficace, perché Carlesso e Tosetto sono giocatori importanti. Anche gli esterni, D’Incà e Stopiglia su tutti, sono da tenere d’occhio. Vogliamo andare a vincere anche per questioni di classifica, perché con un successo e alcune partite da recuperare, il terzo posto potrebbe essere assolutamente alla nostra portata. Potrebbe mancarci il ritmo-partita, ma dovremo trasferire sul parquet la voglia e l’enorme lavoro che abbiamo fatto in palestra in questo periodo”.

“Rispetto a una settimana fa stiamo peggio perché Bosio soffre di una fascite plantare rilevante, è fermo da quasi una settimana, e a meno che non ci sia bisogno fondamentale di lui, saremo costretti a lasciarlo a riposo, perché questo problema guarisce soltanto con il riposo assoluto, oltre alle cure specifiche cui si sta già sottoponendo da qualche giorno. Questa notizia non ci voleva, perché Davolio non c’è ancora e stiamo valutando se portare Cicognani in panchina, anche se è indietro anni luce rispetto ai compagni, com’è normale che sia per chi viene da un infortunio grave come il suo. Siamo uno in meno rispetto al solito ma abbiamo tanta voglia di giocare: non sarà una partita semplice ma vogliamo dare il massimo anche per rispondere alla situazione infortunati che abbiamo”.

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”

 


Comments are closed.