• 21/12/2009
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Acmar, con Budrio E’ Vita facile

Acmar Ravenna-E’ Vita Budrio 65-57

ACMAR: Morigi ne, Marisi 10, Agostini 3, Cohen, Puggioni 19, Dimarco 5, Berlati 6, Compagni 8, Neri 14, Cicognani ne. All.: Giovannetti.

E’ VITA: Legnani, Ventura, Piazzi, Pederzini 22, Rorato 12, Venturoli 4, Pasquini 5, Innocenti 12, Binelli, Acquaviva 2. All.: Giuliani.

ARBITRI: Santilli di Recanati e Vittori di Castorano.

PARZIALI: 19-19, 29-26, 51-47.

TIRI LIBERI: Ravenna 12/15, Budrio 7/9.

TIRI DA TRE: Ravenna 9/29, Budrio 6/16.

RAVENNA. Buon Natale Acmar ma con Budrio non E’ Vita facile (65-57). I giallorossi dopo l’amarezza di Gualdo piazzano il doppio colpo (vittoria e aggancio) a spese degli emiliani, orfani di Nieri, solamente a metà ultimo quarto grazie a Marisi e Puggioni.

Fino a quel momento il veterano Rorato ma soprattutto l’emergente Pederzini avevano dato grossi grattacapi ai giallorossi. Il vantaggio (8-3) di inizio match, infatti, è destinato ad essere di brevissima durata. Due colpi di Pederzini e le triple di Innocenti e Rorato vogliono dire primo vantaggio esterno (12-15 al 7’), azzerato sulla sirena dalla bomba di Neri (19-19). Nel secondo quarto le mani dei protagonisti sono gelide (l’Acmar tirerà con il 15% dal campo, Budrio con il 23%). Ravenna torna avanti con Berlati e Compagni (24-21 al 14’) ma l’Acmar non approfitta del bonus altrui. Pasquini e Rorato portano un nuovo sorpasso ospite (25-26 dopo 17’10”). L’altalena continua con i liberi di Dimarco (29-26) dopo 19’, punteggio con cui le due squadre vanno al riposo. I più reattivi dai blocchi della ripresa sono gli emiliani, Innocenti piazza la tripla del 29-31 al 22’, Pasquini da sotto il +3 ospite (32-35). Due triple di capitan Marisi ravvivano i giallorossi (38-37) ma Pederzini si conferma una spina nel fianco romagnolo che raggiunge la doppia cifra personale al 25’ (40-41) così come Innocenti (43-44) ma un’altra tripla da otto metri di Neri proietta Ravenna sul +4 al 30’, Dimarco lo imita (54-47) il tap-in di Puggioni vale il 56-47 al 32’ ma un gioco da tre punti di Pederzini dimezza il divario (57-52). Marisi e Puggioni sono sul pezzo (63-52) per la fuga dell’Acmar al 36’. Pederzini è l’ultimo ad arrendersi (63-56) ma Pasquini fa solo 1/2 (63-57) a un minuto dalla fine con Puggioni che proietta i titoli di coda sul match (65-57).

Agostino Galegati

da “Corriere di Romagna”, 21/12/2009

 


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