• 03/05/2009
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Acmar, il pagellone di fine anno

Zatta 7 (12,3 pt, 53% da 2, 35% da 3) – Giocatore spettacolare e prezioso, bravo a rubar palla ed a scappar via in transizione, a concludere giocando da guardia ma anche a portar palla in caso di bisogno. Fondamentale nel girone d’andata, con mezza squadra out per infortunio: diciassette volte in doppia cifra su ventisei partite, ai playoff paga il mal di schiena.

Poluzzi 5,5 (3,5 pt, 35% da 2, 22% da 3) – Incostanza ed inesperienza ne hanno frenato il rendimento per buona parte del campionato, soprattutto nel girone d’andata. Meglio verso la fine, doppia cifra con Atri e all’ultima di stagione regolare contro Verona giocando da guardia e non da playmaker.

Solfrizzi Enrico 7 (6,2 pt, 52% da 2, 36% da 3) – Uno dei migliori della squadra di Giovannetti, nonché dimostrazione perfetta di come il lavoro, serio, preciso ed ordinato, alla fine dia sempre i propri frutti. Migliorato ben oltre le aspettative, ha saputo affiancare alla grande difesa un’inedita precisione al tiro, la cui sicurezza aumentava anche e soprattutto nei momenti più combattuti delle partite. Prezioso ben oltre le cifre.

Marisi 6,5 (10,2 pt, 47% da 2, 39% da 3) – Stagione sfortunata per il capitano, out oltre tre mesi per un problema alla schiena: quando c’è stato, ha dato esperienza e solidità, anche nei minuti in cabina di regia, ed è stato uno degli ultimi ad arrendersi ai playoff contro Chieti.

Zudetich 6 (8,2 pt, 50% da 2, 28% da 3) – Tredici doppie cifre sulle ventisei partite di stagione regolare, con qualche dormita difensiva ma tanta voglia di lottare a rimbalzo, soprattutto in attacco.

Non bene ai playoff, contro lunghi più alti e più pesanti, ma il suo mattoncino nella conquista del quarto posto in classifica si è fatto sentire.

Frascione 6,5 (9.9 pt, 47% da 2, 43% da 3) – Arrivato al termine del girone d’andata visto l’infortunio di Marisi, “Superman” ha saputo portare fisicità e sostanza ad una squadra forse carente da quel punto di vista, almeno in avvio di stagione. Imprevedibile ma non scentrato dalla lunga distanza.

Berlati 5,5 (14.5 pt, 40% da 2, 39% da 3) – Stagione da dividere in due, con sei partite sopra i 16 punti in avvio di gara, poi un pesante infortunio alla caviglia a Chieti ed un calo visibile dal rientro, fino ai playoff, giocati discretamente ma senza metterci mai la zampata che sarebbe servita per superare Chieti

Compagni 6,5 (7,6 pt, 58% da 2, 25% da 3) – Difesa, rimbalzi, recuperi e sostanza per una squadra che dalle sue giocate ha spesso alimentato la transizione ed il gioco offensivo: monumentale nella trasferta di Atri, con una partita da 18 punti e 13 rimbalzi nel giorno in cui mancavano capitan Marisi, Berlati e Neri.

Neri 6,5 (9.3 pt, 49% da 2, 35% da 3) – Tre escursioni oltre i venti punti, un grande rendimento in casa, ma anche la sfortuna di una distorsione alla caviglia al primo allenamento con la Selezione Under 22 LNP, che procura uno stop di un mese e qualche problema al rientro. Buona la regia, buono l’apporto difensivo, da migliorare il rendimento in trasferta.

Solfrizzi Emiliano 6,5 (4,8 pt, 44% da 2, 33% da 3) – Primo giallorosso a pagare dazio agli infortuni, con lo strappo muscolare alla coscia sinistra rimediato nella terza giornata di campionato contro Anzola. Rientra un mese e mezzo più tardi, prezioso come il fratello Enrico con il suo lavoro difensivo ed a rimbalzo.

Miro De Giuli

da “La Voce di Romagna”, 01/05/2009

 


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