Con Bassano, l’Acmar coglie un salutare Fiorese

Acmar Ravenna – Fiorese Bassano 81-76

(23-28,38-46,65-65)

Ravenna: Zatta 10, Poluzzi, Solfrizzi En 5, Marisi 14, Zudetich 13, Frascione 13, Berlati 8, Compagni 8, Neri 10, Senni ne. All.Giovannetti

Bassano: Zanella, Gambacorta 2, Bordignon 7, Carlesso 17, Stopiglia 9, Ortolan 13, Dal Bello 10, Petrucci 6, Gallea 12, Guiotto ne. All.Beltramello

Note: T2: Ra 21/33, Ba 19/29; T3: Ra 10/22, Ba 10/25; Tl: Ra 9/16, Ba 8/13.

Arbitri:Portaluri di Taranto e Stoppa di Polignano a Mare (Ba).

Spettatori: 300.

RAVENNA – Bentornato, Capitano. L’Acmar suda per trentotto minuti per avere ragione di una coriacea Fiorese Bassano, prima che Riccardo Marisi, con otto punti personali negli ultimi due minuti di gara, vada a decidere la contesa e regali due punti preziosissimi ai giallorossi. Con questo successo e con quello di Chieti su Ancona, Ravenna rientra al quarto posto, in compagnia della formazione abruzzese. Un successo prezioso, di cuore, in una giornata nella quale per oltre venti minuti, i primi, all’Acmar non è girato davvero nulla per il verso giusto. Nella ripresa, una volta aggiustata la difesa, Ravenna ha potuto prima accorciare e poi sorpassare, vincendo di cuore e di carattere. La cronaca. Falsa partenza per l’Acmar, che schiera nei dieci Riccardo Marisi con Emiliano Solfrizzi in tribuna per il turnover tra i senior: nel primo quarto, è la difesa dei padroni di casa a tradire le aspettative, concedendo un pauroso 91% (10/11) da due punti alla Fiorese. Ravenna era partita forte con i canestri da tre punti di Berlati e poi di Marco Zatta (12-9 al 4’), salvo poi arrestarsi sul pareggio di Gallea (18-18) all’8’. Bassano con un 6-0 firmato Gallea e Dal Bello riesce ad allungare, fino al 23-28 del 10’. In avvio di secondo quarto, Fiorese ancora più in alto grazie ai canestri da tre punti di Bordignon e poi di Stopiglia, di fronte ad una difesa tutt’altro che arcigna. L’Acmar concede, Bassano ringrazia prende a piene mani volando in due occasioni (28-38 e poi 31-41) al 16’. Ravenna si rianima con i canestri di Frascione e poi con la tripla di Marisi, ma sul finire della prima metà di gara, è un’altra tripla, la sesta a segno per Bassano, a restituire il +8 (38-46) agli ospiti alla pausa lunga. Il terzo quarto è quello della riscossa ravennate: Giovannetti sistema la difesa dei suoi, la Morigia si scalda e con i canestri Frascione e poi di Zudetich l’Acmar accorcia. Il pareggio è siglato da Zatta sul 59-59 al 28’, e dà il via a due minuti di fuoco fino al 65-65 del 30’: il copione varia di poco in avvio di quarto periodo, con le difese a prevalere sugli attacchi. Gallea segna il 65-67, poi passano tre minuti senza muovere il tabellone: Ravenna si sblocca con due triple consecutive, prima di Enrico Solfrizzi e poi di Zudetich, per il 73-71 del 35’. Bassano risponde con due canestri di Petrucci e di Ortolan, poi è Marisi a chiudere i conti con una tripla ed i liberi decisivi a trenta secondi dal termine.

Miro De Giuli

da “La Voce di Romagna”, 23/03/2009