L’OraSì ci riprova ma Cantù vince anche la seconda battaglia. Giovedì gara3 a Faenza per continuare il sogno playoff
L’OraSì Ravenna gioca un’altra buona partita ma non riesce nell’impresa di conquistare un successo sul difficile campo di Desio. Gara2 di semifinale playoff finisce 79-69 per l’Acqua San Bernardo Cantù che si porta sul 2-0.
I ragazzi di coach Lotesoriere hanno approcciato bene la partita e, come già accaduto sabato, sono andati all’intervallo in vantaggio. Come in gara1 però, nel terzo quarto c’è stata la progressione dei padroni di casa, capaci di sfruttare al meglio un organico più lungo e una maggior lucidità nei momenti decisivi.
Ora la serie si sposta in Romagna, con gara3 in programma giovedì 26 maggio alle 20.30 al PalaCattani di Faenza. Biglietti disponibili in sede (viale della Lirica 21) martedì dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 19, mercoledì dalle 9 alle 13.
La partita
In un clima caldissimo con oltre duemila spettatori a spingere Cantù, i padroni di casa scendono in campo con Allen, Bucarelli, Da Ros, Severini, Bayehe; OraSì con Tilghman, Denegri, Cinciarini, Sullivan, Simioni. I primi due punti sono del lungo numero 27 dell’OraSì, risponde Allen poi l’entrata di Cinciarini, imitato da Bucarelli per il 4-4 dopo due minuti di gioco. Denegri spara dall’arco al termine di un’azione ben costruita, dall’altra parte Da Ros risponde con la stessa moneta. Cantù allunga con Allen e la schiacciata di Bayehe che infiamma il Pala Desio, Ravenna si mantiene in rotta con Sullivan e Tilghman poi nuova accelerata di Da Ros per il 18-11, timeout coach Lotesoriere. Due triple consecutive di capitan Cinciarini riportano l’OraSì a -1, poi altro scatto dell’Acqua San Bernardo che chiude il primo quarto avanti 22-17.
Berdini dà riposo a Tilghman, Sullivan accorcia, Ravenna con grande generosità recupera due palloni, Cinciarini pareggia con una giocata da tre punti (22-22). L’intensità della contesa è altissima, le difese alzano il livello e si scambiano dei minibreak (4-0 Cantù, 4-0 Ravenna), squadre presto in bonus. A metà quarto rientra Tilghman, Sullivan commette il terzo fallo ed esce per Simioni ed è proprio il numero 27 a siglare dall’arco il nuovo vantaggio giallorosso (28-29). L’OraSì prova a giocare la sua pallacanestro e con Berdini in contropiede impatta a quota 33, timeout Sodini. Gli ultimi minuti sono un flipper di emozioni con sorpassi e controsorpassi fino al 37-38 per Ravenna a fine secondo quarto.
Il secondo atto si apre con i liberi di Tilghman (37-40) cui segue un momento di appannamento giallorosso che produce il parziale di Cantù (43-40). Il clima diventa rovente con il tecnico fischiato alla panchina di casa e una serie di tiri liberi che tengono lì Ravenna. Cantù fa valere tutta la profondità del suo roster ma l’OraSì, con le unghie e con i denti, non molla un centimetro e pareggia ancora con Denegri dall’arco (47-47). Da Ros e Bayehe siglano il nuovo vantaggio canturino che perdura fino al trentesimo (59-52).
Bryant prova a far volare i suoi, Sullivan risponde. Partita viva, Ravenna prova a tenerla punto a punto e rosicchia fino al 63-58. Cantù in fiducia allunga ancora a +9, Cinciarini si inventa la tripla del 67-61 a tre e trenta dalla fine, dall’altra parte due rimbalzi offensivi premiano Vitali che capitalizza, ma Simioni ancora dall’arco non molla (70-64).
Il 2+1 di Nikolic vale il nuovo +9 e il fallo in attacco fischiato a Gazzotti e il canestro di Stefanelli fanno schizzare via i padroni di casa sul 75-64. Simioni mette la sua quarta tripla di giornata, finisce 79-69, l’OraSì esce a testa alta anche da gara2 e promette battaglia a Faenza, giovedì davanti al suo pubblico, per gara3.
Il commento di coach Alessandro Lotesoriere: “Abbiamo avuto un buon approccio alla gara e giocato un buon primo tempo. Nel secondo ci è mancata la difesa, il marchio di fabbrica della nostra stagione. In particolare abbiamo concesso troppe volte a Cantù situazioni che premiano le loro caratteristiche individuali, quelle qualità che nei momenti chiave sono venute fuori e che hanno fatto la differenza per creare quel break di 7-8 punti che non siamo più riusciti a colmare. Queste partite si giocano su questi particolari, che derivano anche dall’esperienza e noi purtroppo abbiamo dimostrato che in questo frangente ne abbiamo avuta poca e di non essere mentalmente sul pezzo per tutti i 40 minuti. Però siamo nella serie, stiamo giocando con tanto orgoglio, al massimo delle nostre attuali possibilità e giovedì proveremo a regalare ai nostri tifosi almeno una partita in più“.
Il tabellino
Acqua San Bernardo Cantù-OraSì Ravenna 79-69 (22-17, 37-38, 59-52)
Cantù: Vitali 8, Cusin, Nikolic 7, Da Ros 16, Allen 13, Bryant 6, Bucarelli 6, Bayehe 14, Tarallo NE, Severini 2, Borsani NE, Stefanelli 7. All.: Sodini.
OraSì Ravenna: Cinciarini 17, Benetti 2, Denegri 8, Gazzotti 6, Simioni 14, Berdini 4, Sullivan 8, Tilghman 10, Ciadini NE, Arnaldo NE, Martini NE. All: Lotesoriere. Assistenti: Zambelli, Villani.
Foto: Walter Gorini