• 08/10/2012
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su Giordani e Penserini caricano l’Acmar: “Questa è la vittoria del gruppo”

Giordani e Penserini caricano l’Acmar: “Questa è la vittoria del gruppo”

Miglior partita non poteva immaginarsela: Giovanni Penserini è il ritratto della felicità per la vittoria contro la sua ex squadra, con una prestazione da protagonista, top scorer a quota 21 punti.

“Ero abbastanza preoccupato – racconta l’ala ex di turno – perché so che è una squadra pericolosa che vive di grandi individualità e di aggressività: loro hanno iniziato con la testa libera, hanno tirato con percentuali altissime, mettendoci in difficoltà. Noi siamo stati ingessati per una serie di fattori, vuoi la prima in casa con un palazzetto pieno e caldo, abbiamo sofferto un po’ di pressione. Nel terzo quarto siamo rientrati con un altro piglio, abbiamo messo la partita sul piano fisico in difesa, sia a uomo che a zona e loro sono andati in difficoltà, mentre per noi è stato tutto più facile”.

“Era la mia prima partita della carriera da ex – prosegue Penserini – ero emozionato, ho cercato di viverla come fosse un allenamento poi quando le cose si sono sbloccate ho cavalcato l’onda emotiva della squadra. Si vede che siamo una squadra, in cui tutti hanno grande fiducia negli altri, che ci piace passarci la palla, come si è visto nel quarto periodo dove a volte abbiamo addirittura ecceduto in altruismo, quando riusciamo a giocare di squadra riusciamo a fare cose veramente eccellenti”.

Soddisfatto a metà coach Giordani. “Anche oggi sei giocatori in doppia cifra: la coralità è sicuramente la nostra forza ma è quello che c’è mancato nel primo tempo dove abbiamo subito troppi canestri facili, difendendo solo per recuperare la palla e questo ha consentito ai loro lunghi di mettersi in partita. Nella seconda parte della partita abbiamo incentrato tutto sull’energia, abbiamo difeso in maniera aggressiva e questa intensità ha dato i suoi dividendi”.

“Non abbiamo fatto una buona partita in attacco – continua coach Giordani – soprattutto dal punto di vista della fluidità: ha contato sicuramente l’aspetto psicologico, la voglia di far bene davanti al pubblico nuovo ha condizionato diversi ragazzi, speriamo di non ricadere più in questi errori che possono complicarci la vita. Il rovescio della medaglia è che questa squadra ha carattere e ha dimostrato di sapere reagire compattandosi, la nostra intensità difensiva è stata la chiave di volta che ci ha permesso di vincere la partita. A Empoli dovremo fare sicuramente meglio di così, non possiamo permetterci di andare sotto così pesantemente perché non è sempre semplice recuperare le partite”.

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”

 


Comments are closed.