Coach Gabrielli: “Caserta è una squadra pericolosa, soprattutto in campo aperto. Dobbiamo limitare le loro ripartenze”
Alla vigilia della partita con la JuveCaserta (PalaCosta, domani ore 18:00) abbiamo raccolto le dichiarazioni prepartita del coach dell’OraSì Andrea Gabrielli
Quali sono le caratteristiche di Caserta che dovrete attenzionare maggiormente?
Dovremo fare attenzione alla squadra nella sua interezza, perché sono molto pericolosi, soprattutto in campo aperto. Dobbiamo cercare di impedirgli di prendere tiri ad alta percentuale, limitando soprattutto le loro ripartenze e le loro soluzioni primarie.
I migliori marcatori di Caserta appartengono tutti al reparto dei “piccoli”: quale sarà la strategia per cercare di limitarli?
Sicuramente dovremo attenzionare i loro ottimi tiratori, tra cui Heinonen, Laganà e D’Argenzio, impedendo loro di trovare tiri facili, magari sfruttando le ripartenze. Anche sotto canestro hanno molta fisicità, sono in grado di ruotare quattro giocatori e sono una squadra esperta. Noi abbiamo preparato un determinato piano partita, ma dobbiamo essere consapevoli che quest’ultimo potrebbe cambiare durante il match, sia in attacco che in difesa, a seconda di come si evolverà l’incontro.
L’OraSì giocherà due partite consecutive al PalaCosta, e quattro nelle prossime cinque (unica trasferta mercoledì 6 novembre contro Sant’Antimo): questi incontri potrebbero rappresentare un momento particolarmente importante nel girone d’andata?
L’obiettivo di queste gare è sicuramente quello di fare più punti possibili, sfruttando anche il fattore campo, ma siamo consapevoli che il campionato è molto lungo. Non dobbiamo pensare al calendario nella sua interezza, quanto alle singole partite, affrontandole una alla volta. Per adesso, l’importante è cercare in tutti i modi di conquistare i due punti domenica, poi potremo pensare al proseguo.