Il post-partita del debutto vincente di coach Bernardi
Coach, avete vinto una partita emozionante ed intensa contro i Lions Bisceglie; quali le sue Impressioni per questo debutto vittorioso davanti al pubblico amico?
“Sono estremamente contento di aver regalato questa gioia ai nostri sostenitori che ci hanno sostenuto ed aiutato durante tutto il match: è una vittoria che voglio dedicare a loro sperando che possano riempire il PalaCosta. E un piccolo primo passo nel cammino che dovremo fare. Nei primi due quarti eravamo troppo tesi e abbiamo perso 11 palloni in maniera banale senza crearci occasioni propizio, poi ci siamo sbloccati e nonostante i problemi di falli e le difficoltà che la fisicità dei vari Dip, Oauandie, Chiti e Abati Tourè ci creava, siamo andati avanti nel terzo e quarto periodo. Non abbiamo mai mollato la presa e anche se siamo tornati di nuovo sotto nel punteggio, i ragazzi sono stati molto bravi a resistere. Poi nel finale abbiamo fatto le cose giuste per vincere”.
Rispetto alla prima partita, Dron e Restelli sono stati più efficaci?
“Si, hanno giocato con più confidenza e fiducia. La nostra crescita passa anche da li: dobbiamo dare il modo a questi ragazzi di crescere anche sbagliando. Anche Ferrari che non era stato preciso all’inizio, alla fine è stato importante prendendo anche 10 rimbalzi. I nostri veterani hanno fatto il loro e Nikolic, forse un po’ dimenticato durane l’arco del match, si è fatto trovare pronto per realizzare la tripla e la successiva difesa decisiva quando avevo dato ordine del cambio sistematico”.
Il finale è stato palpitante e forse si sarebbe potuto fare fallo …
“Si, avevamo ancora un fallo da spendere ma non lo abbiamo fatto. Nel complesso siamo migliorati molto, mantenendo un ordine maggiore rispetto alla partita precedente”.
Avete mostrato un’ottima difesa nel finale, concorda?
“Si, è imprescindibile una buona difesa anche perché è da quella che prendi poi fiducia se non fai canestro in attacco. Anche se abbiamo perso molti palloni, con la difesa abbiamo aperto molti contropiedi. Dobbiamo migliorare in entrambi le fasi di gioco ma in difesa non abbiamo demeritato: alcuni accorgimenti sulle loro caratteristiche ci hanno permesso di vincere la partita cosa fondamentale perché ci consentirà di avere la serenità per lavorare meglio e migliorarci”.
È forse mancato in alcuni frangenti qualche tagliafuori sotto i tabelloni?
“Si. Abati Toure in effetti ha preso dei rimbalzi d’attacco che non doveva prendere”.
Un parere sulla prestazione di Paolin?
“A Francesco non puoi non voler bene perché è un ragazzo generoso che si spende per la squadra ed in difesa, contro Bisceglie, ha fatto un lavoro eccezionale ed efficace contro i loro migliori attaccanti Chiti e Ouandie. È mancata un po’ di precisione al tiro ma le scelte dei tiri che ha preso erano giuste. Sicuramente si riscatterà al tiro nei prossimi match”.
Quanto hanno pesato le decisioni arbitrali che all’inizio hanno fortemente penalizzato il reparto lunghi?
“Tanto. Abbiamo dovuto giocare per lunghi tratti senza lunghi di ruolo con Nikolic da 5 e Bedetti da 4. Siamo stati bravi a saper compensare con un quintetto piccolo la forzata mancanza di Onojaife e De Gregori”.
Qual è Il vostro programma visto che mercoledì siete di nuovo in campo?
“Allenamenti defaticanti e massaggi per recuperare al meglio e poi martedì l’allenamento per preparare la sfida con Roseto”.