Rassegna stampa 3 maggio: Corriere Romagna

RAVENNA
Dopo partita OraSì, fino alla fine senza troppi rimpianti o rimorsi. L’avventura dell’OraSì finisce con uno 0-3 giusto, per quello che si è visto nelle tre sfide, che in cinque giorni hanno mandato meritatamente avanti Capo d’Orlando e in vacanza i ragazzi di coach
Mazzon. Il tecnico commenta così l’epilogo della stagione della sua squadra di fronte ad un’ avversaria obiettivamente di un’altra caratura. «Voglio ringraziare tutta la città che ci ha
sempre sostenuto anche quando siamo stati in grossa difficoltà e ha sempre dimostrato profonda gratitudine alla proprietà che ha portato Ravenna in serie A. Noi abbiamo iniziato un progetto che ha già dato i primi frutti ed è un peccato uscire ora perchè era tanta la voglia di allungare la serie». Sulla partita e il suo svolgimento…
«Siamo partiti benissimo, intenzionati a dare una soddisfazione ai
nostri sostenitori ma nel secondo quarto sono bastati tre errori consecutivi per chiudere sotto di nove, dimostrando come Triche e
Parks siano tra i migliori stranieri del campionato».
In chiusura un elogio a Cardillo, nettamente il migliore dei giallorossi, autore fra l’altro, lui che non è un tiratore, di tre triple su altrettanti tentativi. «Ha disputato una gara strepitosa – dice Mazzon – Un esempio da seguire per i giovani e per gli stessi americani». Il futuro? «Non ci penso, ma domani (oggi ndr) avrei voluto ritrovarmi con i miei assistenti per vedere il filmato della gara e preparare la prossima sfida».
Maurizio Coreni