L’OraSì ci prova ma Capo d’Orlando si conferma fortissima. Applausi per tutti alla fine

LNP serie A2 Play Off ottavi di finale gara 3. OraSì Basket Ravenna – Benfapp Capo d’Orlando.
ORASI-BENFAPP 76-92
ORASI RAVENNA: Smith 22, Cardillo 13, Masciadri 9, Hairston 16, Montano 3, Marino 5, Jurkatamm 6, Seck 2, Baldassi, Rubbini, Tartamella. All. Mazzon.
BENFAPP CAPO D’ORLANDO: Laganà 7, Triche 30, Parks 19, Trapani 13, Bruttini 13, Mei 6, Neri 6, Mobio 4, Murabito, Galipò. All. Sodini.
Arbitri: Boscolo Nale, Nuara, Almerigogna.
Parziali: 23-19, 40-49, 63-71.
Note. Spettatori 2300. OraSì: tiri da due 20/41, da tre 10/29, liberi 6/6, rimbalzi 23. Benfapp: tiri da due 24/39, da tre 8/21, liberi 20/28, rimbalzi 45.
L’OraSì ci prova fino alla fine, rimonta fino a meno tre ma deve cedere ancora a Capo d’Orlando, che si aggiudica così la serie e approda ai quarti di finale come una delle grandi favorite per la promozione.
A fare la differenza in gara 3, oltre ai soliti Parks e Triche (strepitoso), sono stati i rimbalzi conquistati in larga maggioranza (45 a 23, ancora pesantissima l’assenza di Gandini) dai siciliani e i tanti liberi (22) di differenza tirati in più dalla Benfapp.
Avvio scoppiettante dell’OraSì, triple di Marino e Cardillo per il 10-2 al quale i siciliani replicano con Triche, premiato prima del via come miglior giocatore dell’A2 Ovest. Ma Hairston da sotto e Cardillo ancora dalla lunga ripartono (17-7 dopo 4’20), prima che Triche e Parks accorcino (19-15). In avvio di secondo quarto arriva il pari di Trapani a quota 23, replica l’OraSì con due assist di Smith (premiato come top scorer della regular season) per Hairston ma le triple di Triche e Parks spingono la Benfapp al primo vantaggio consistente (36-44), mantenuto fino all’intervallo lungo.
Ospiti in controllo all’inizio del terzo quarto, con i fischi arbitrali che calano drasticamente ma scontentano il pubblico di casa. Parks da tre per il massimo vantaggio esterno (52-65)ma si scatena Smith e dimezza (61-67) dalla lunghissima distanza e l’OraSì resta in partita a 10’ dalla fine. Ravenna resta a galla con le triple (Montano e Jurkatamm) paga la chiara inferiorità a rimbalzo, però con grinta e crescita difensiva arriva sul 71-74 con la schiacciata di Hairston. Una fischiata assurda su Hairston scatena il De Andrè, ne approfitta la Benfapp con Trapani e soprattutto Triche (71-81) per l’allungo definitivo. Termina con il grande pubblico ravennate che ha applausi sportivissimi per gli ospiti e meritati per i propri giocatori, che chiudono così la stagione.