Rassegna stampa 26 febbraio: Il Resto del Carlino
Un’occasione persa e soprattutto importanti punti playoff lasciati per strada. L’OraSì è ancora scottata dalla sconfitta in casa di Mantova, arrivata dopo un supplementare, passo falso che non ha permesso i compiere un passo avanti dal lato della continuità di risultati, uno dei mali della stagione per la squadra ravennate.
General manager Trovato cosa non è andato a Mantova?
«Quando si perde al supplementare sono gli episodi ad essere determinanti, come un tiro libero sbagliato o un piccolo errore commesso. Peccato per questa sconfìtta, perché avevamo ben interpretato la gara, mostrando il giusto atteggiamento. Poi nel tempo supplementare non siamo riusciti a concretizzare il nostro gioco e abbiamo perso. Diciamo che la partita di Mantova è in linea con l’andamento che ha sempre avuto il nostro campionato».
Quanto incide questa sconfitta nella corsa verso i playoff?
«La classifica sostanzialmente non è cambiata: abbiamo mantenuto il doppio confronto a favore con Mantova e sappiamo che nelle ultime sette giornate di campionato ci giocheremo tutto. Una nostra vittoria sarebbe stata invece determinante, perché ci saremmo portati a 4 punti sulla decima in classifìca e avremmo fatto un bel passo avanti. Adesso invece i ‘giochi’ si sono riaperti e tutto può succedere». Smith ha segnato 46 punti, ma è il rovescio della medaglia di un gruppo
che non è stato incisivo in fase realizzativa. «Adam ha giocato molto bene e non è assolutamente stato un ‘mangiapallone’. Si è preso i tiri quando doveva prenderli e non ha forzato nulla. Concordo però che alcuni giocatori avrebbero potuto dare un apporto maggiore e speriamo che questo trend cambi nelle prossime settimane».
Come giudica il calendario della gare dell’OraSì nella volata playoff?
«Affronteremo squadre in corsa per obiettivi importanti come Fortitudo e Treviso, che verranno in casa nostra per vincere, e altre in lotta per i playoff e la salvezza come
Roseto, Ferrara e Piacenza. Non dobbiamo pensare a fare tabelle, ma soltanto pensare a fare punti».
Il mercato chiude giovedì e Laganà sembra ormai ‘promesso sposo’ a Legnano: prima però c’è da transare il
contratto che scade nel 2020. Come sta andando la trattativa?
«Ci stiamo lavorando e direi che la trattativa è ormai a buon punto. La risoluzione è vantaggiosa per entrambe le parti e credo non ci saranno problemi affinché tutto si risolva nel migliore dei modi».
Domenica sera è intanto arrivato il ‘rompete le righe’ per giallorossi da parte di coach Mazzon, che ha concesso alla squadra tre giorni di riposo, vista la pausa del campionato per le finali di Coppa Italia del prossimo fine settimana. Gli allenamenti riprenderanno giovedì pomeriggio.
Luca Del Favero
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