• 19/02/2019
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su Rassegna stampa 19 febbraio: Corriere Romagna

Rassegna stampa 19 febbraio: Corriere Romagna

RAVENNA
MAURIZIO CORENI
Un’OraSì in grande spolvero, quella che domenica ha superato con merito le Naturelle Imola, una
diretta rivale nella corsa per conquistare l’ultimo posto utile per i play-off. Il successo ha permesso a Ravenna di superare Imola anche in classifica in virtù della differenza punti. All’indomani della vittoria il presidente Roberto Vianello, ritornato da qualche giorno in sede dopo avere smaltito qualche acciacco, esterna le sue sensazioni dopo la prova offerta dai giallorossi: «Mi sono piaciuti parecchio a cominciare dal “nuovo” che evidentemente ha trasmesso ai compagni tanta voglia di fare bene. Al termine della presentazione di Marino avevo preso in giro scherzosamente i ragazzi con una definizione che ora ho notato è sulla bocca di tutti ma evidentemente è servita a qualcosa se poi in campo si è vista una grinta diversa rispetto a tante altre prestazioni deludenti sotto questo aspetto».
Massima prudenza
Vianello mette poi subito le mani avanti precisando che ancora non si può fare alcun pensiero su
quello che può essere la fase finale del torneo poiché la cartina di tornasole probabilmente sarà
proprio la sfida di domenica prossima a Mantova contro una squadra ben diversa da quella vista all’andata: «Se i ragazzi si presenteranno in campo con la faccia mostrata domenica sera potremo stare tranquilli ma in caso contrario torneremo a soffrire ancora».Come si suole dire “una rondine nonfa primavera” perché poi il presidente giallorosso aggiunge: «Abbiamo preso un brodino dopo un periodo non piacevole per me sotto tutti i punti di vista perché non mi ha fatto certamente bene assistere alle figuracce della squadra e devo ringraziare il direttore di avere trovato le parole giuste per calmare le delusioni di un presidente che avrebbe voluto essere magari un po’ più irruento». Vianello però non è stato con le mani in mano setacciando il mercato: «Appena si è aperta una possibilità abbiamo rotto ogni indugio specie dopo la prova indecorosa di Forlì». Sostituito, dunque, per scelta
tecnica Laganà con Marino ora il numero uno ravennate aspetta che la squadra centri il traguardo
prefissato al via della stagione non prevedendo nessuna ulteriore variazione: «Non è mia intenzione effettuare altre operazioni anche perché ho ancora sotto contratto Laganà almeno fino a quando il suo procuratore non gli troverà una sistemazione”.


Comments are closed.