Rassegna stampa 9 febbraio: Corriere Romagna
RAVENNA
AGOSTINO GALEGAT!
Il capitano dell’OraSì contro il proprio passato. Il ritorno di Stefano Masciadri a Forlì sarà uno
dei tanti temi del derby di domani Unieuro-OraSì. Masciadri nel palasport forlivese ha legato a filo doppio, nel senso delle stagioni sotto San Mercuriale, gli esordi della propria carriera con la palla a spicchi. Poi, dopo gli anni a Omegna, l’arrivo a Ravenna con tantissime soddisfazioni e
quest’anno i galloni del leader, vero trascinatore in difesa e in attacco soprattutto in queste ultime settimane in cui i tiri dall’arco tentati e la precisione sono decisamente aumentati.
Masciadri ammette che non sarà una partita come tutte le altre. «Entrare in quel palazzetto mi darà un’emozione particolare perché effettivamente tutto è partito da lì. Quello che ho imparato a Forlì me lo sono portato dietro per tutta la mia carriera e non solo sul piano sportivo. L’emozione però svanirà in fretta perché è fondamentale per noi dare seguito a quanto stiamo facendo in queste ultime partite.
Se escludiamo la gara interna con Cagliari, abbiamo la miglior difesa del girone negli ultimi due
mesi di campionato. Stiamo esprimendo un basket di altissimo livello, sia in attacco che in
difesa, rispetto all’andata siamo tutta un’altra squadra ma dobbiamo crescere ancora a livello di concentrazione, atteggiamento e soprattutto continuità per tutto l’arco dei quaranta minuti. Tante volte abbiamo giocato bene fino agli ultimi 5′ e poi i due punti sono stati decisi dagli episodi come contro Udine».
Il “Barba” analizza il derby sotto la lente di ingrandimento. «Forlì viene da un periodo molto particolare e vorrà certamente riscattarsi soprattutto davanti al proprio pubblico, ma i punti saranno importantissimi anche per noi ovviamente. Avremo di fronte un attacco che può far male con Lawson, Johnson, Marini che è appena stato convocato in azionale e non dimentichiamo Giachetti che è un giocatore di altissimo livello. Noi dovremo essere bravi a capire in fretta il loro punto debole e “picchiare” su quello il più possibile».
La sfida con Diliegro Sarà Masciadri il primo banco di prova del “cavallo di ritorno” in
canotta biancorossa. «È il giocatore che serviva all’Unieuro in questo periodo. Lo conosciamo
tutti e sappiamo quanto può dare a Forlì: è appena arrivato, ha fatto pochi allenamenti ma darà
in tutti i modi il proprio contributo come si è visto l’anno scorso sempre a Forlì e anche prima
quando era a Verona».