De Longhi ‘settebellezze’: un’occhiata ai nostri prossimi avversari
Mancano solo 48 ore al prossimo impegno dell’OraSì, dal momento che su richiesta della società trevigiana il match sul parquet della De Longhi è stato anticipato alle 21 di sabato prossimo. Sarà una partita ovviamente molto impegnativa per l’OraSì, alla quale non mancherà comunque neppure in questa occasione il sostegno dei Leoni Bizantini, dal momento che Treviso è reduce da sette vittorie consecutive ed insegue da vicino la Fortitudo, con la quale si disputerà la prima posizione a Est fino alla fine del campionato. Ecco le ultime da casa De Longhi, secondo quanto uscito sulla stampa locale e precisamente sulle pagine del Corriere del Veneto: “Settimana di Natale carica di impegni per la De’Longhi Treviso attesa dall’anticipo di campionato sabato sera al Palaverde contro l’OraSì Ravenna. Oltre alla palestra, infatti, la squadra di Max Menetti è stata impegnata anche in altri impegni istituzionali e di solidarietà. Come ormai da tradizione, capitan Michele Antonutti e tutti i compagni sono stati ospiti del Primario di Pediatria dell’ospedale Ca’Foncello di Treviso, dott. Martelossi: anche quest’anno hanno consegnato i regali di Natale ai piccoli ricoverati al reparto di Pediatria. Intanto la squadra sta lavorando per la sfida di sabato contro Ravenna: Treviso è reduce da sette vittorie consecutive e in caso di vittoria otterrebbe automaticamente il pass per la Final Eight di Coppa Italia. intanto le condizioni di due giocatori sono sotto osservazione: Matteo Imbrò, tenuto a riposo a Roseto per l’infiammazione alla caviglia, e ovviamente il lungo degente Giovanni Tomassini, il cui rientro è stato posticipato al 2019 dopo la leggera distorsione subita al ginocchio operato. Imbrò dovrebbe essere della gara sabato sera, mentre Tomassini verrà come nelle ultime gare inserito nel referto, ma assisterà alla gara dalla panchina. Intanto è pronta una nuova formula per il campionato di A2 con meno squadre partecipanti e una fase a orologio. Ma attenzione anche a quello che accadrà ad Avellino, con la società irpina di serie A in difficoltà societarie ed economiche che potrebbero liberare un ulteriore posto nell’olimpo del basket”