Amarcord Smith: l’idolo di Roseto torna a casa da avversario
Fuori dal Palasport di Roseto non c’è la sua statua, ma più che altro per una questione di dettagli. E’ stato infatti grazie ad Adam Smith in particolare che la squadra abruzzese ha ottenuto il suo miglior risultato in assoluto nel campionato di A2 2016/2017, chiuso al sesto posto e con la conquista di un posto nei playoff. Per la guardia dell’OraSì parlano in modo eloquente le cifre relative a quel campionato: primo posto nella classifica della media punti (24.7), secondo in quella dei punti totali ma solo per aver giocato una gara in meno, nella quale avrebbe sicuramente segnato più dei 6 punti che sarebbero bastati per aggiudicarsi anche quella graduatoria. Infine, quinto posto nella valutazione complessiva dell’intera stagione. Logico, anzi scontato, aspettarsi un’accoglienza da Re per Adam domenica prossima, quindi: “A Roseto – ricorda Adam -, ho vissuto la mia prima stagione italiana, con una buonissima stagione, e naturalmente ho dei ricordi ottimi. E’ stata tra l’altro la mia prima stagione nel basket professionistico, dopo le esperienze al College e all’Università. Ho lasciato tanti amici a Roseto e per questo ogni tanto torno lì, domenica prossima lo farò da avversario ma si tratterà pur sempre di una bella occasione di rivedere tante facce note. Fermo restando che poi farò di tutto per aiutare la mia squadra a vincere”.