Rassegna stampa 17 novembre: Il Resto del Carlino
• Ravenna
L’ORASI torna oggi al Pala De André dopo l’importante e meritata
vittoria esterna ottenuta a Imola e per l’ottavo turno di campionato, questa sera, alle 20.30, anticipa
l’impegno contro la Pompea Mantova La squadra allenata da coach Alberto Seravalli viene da tre ko consecutivi che l’hanno relegata al penultimo posto in classifica con 4 punti e lamenta molti problemi di organico che stanno condizionando questo inizio di stagione. Il talentuoso play Luca Vencato è rimasto spesso fuori a causa degli infortuni e non è certa la sua presenza a Ravenna, comunque il giovane Maspero non lo ha fatto rimpiangere. Talento del ’98, Maspero ha giocato una grande stagione l’anno scorso a Montegranaro e sta confermando le attese anche a Mantova.
UN ALTRO dei problemi che affliggono la Pompea è il rendimento della guardia Andrew Warren che risulta al di sotto delle aspettative. L’americano mette comunque a referto 12 punti, 3.6 rimbalzi e 3 assist a partita, ma rimane a rischio taglio e la gara di questa sera rappresenta per lui un esame da superare. L’uomo da tenere d’occhio è invece l’altro statunitense, il centro Anthony Morse che con 14.4 punti (70% da 2) e 8 rimbalzi costituisce il maggiore pericolo per la retroguardia giallorossa.
Alle loro spalle due giovani di grande interesse, Valerio Cucci classe ’95 e Riccardo Visconti ’98, due lunghi con punti nelle mani, mentre i più esperti del gruppo Ghersetti e Raspino portano alla
causa più di 8 punti, 4 rimbalzi e 3 assist a partita. E la Pompea è la terza ad Est per numero di assist di squadra (17.9 di media), laddove l’OraSì è ancora ultima in questa statistica con 10.6.
INOLTRE sarebbe sbagliato pensare che Mantova si presenti come un’avversaria arrendevole perché delle tre sconfìtte rimediate nelle
ultime giornate, due sono arrivate
con la Fortitudo e con Treviso,
con le quali la squadra di Seravalli
ha giocato alla pari fino all’ultimo.
L’OraSì invece viene da due
vittorie consecutive in altrettanti
derby romagnoli e coltiva la ferma
intenzione di iniziare a vincere
anche contro avversari esterni
all’Emilia Romagna. LA SQUADRA di Mazzon è al completo ma l’allenatore non si fida della classifica degli avversari: «Ci aspetta una delle partite più dure e diffìcili dell’ultimo periodo – spiega il coach – perché la stazza, la fisicità ed anche l’atletismo della Pompea sono senza dubbio qualità di primissimo piano. Veniamo dal derby vinto a Imola e tornando al Pala De André ovviamente ci auguriamo di avere una spinta importante dal nostro pubblico, simile a quanto è accaduto contro Forlì, ma anche in trasferta al Pala Ruggì, perché abbiamo visto come i ragazzi traggano enorme benefìcio dal calore che ricevono dai tifosi».
Stefano Pece