La febbre del sabato sera al Pala De Andrè: si gioca il derby OraSì-Unieuro
E’ finalmente arrivato il giorno del derby di Romagna e questa sera (20.30) il Pala De Andrè registrerà il tutto esaurito per l’anticipo del campionato di A2 Est tra OraSì e Unieuro. E’ un derby al quale, carta canta, arriva meglio in sede di risultati Forlì, che ha sempre vinto finora fuori casa e ha perso solo l’ultima delle cinque gare giocate, peraltro senza avere due giocatori a disposizione. L’OraSì arriva invece da una nettissima sconfitta ma solo tre giorni prima, sullo stesso parquet che la vedrà protagonista domani, aveva battuto con una grande prova quella Baltur che poi tre giorni dopo ha sconfitto una grande del campionato, cioè Treviso. Ravenna, quindi, è attesa a dare conferme di quella prestazione per cancellare definitivamente Udine e provare a vincere per il terzo anno consecutivo il derby sul terreno amico e davanti a quella tifoseria che sicuramente proverà a trascinarla, proprio come i tantissimi (700) in arrivo da Forlì faranno per l’Unieuro dell’ex Giachetti e di Lawson.
Ecco le parole di coach Andrea Mazzon: “Un derby si gioca più a livello nervoso e di concentrazione che di sola tecnica, l’intensità in una partita così sarà certamente dettata dalla fisicità della difesa, dalla quale nessuna squadra può transigere. Ma non basterà la tenacia o la rabbia, perché se a tutto ciò non si aggiungono le scelte tattiche giuste non si farà certo strada. Mi aspetto un apporto importante da chi sta facendo più fatica in questo momento e una cattiveria agonistica che è fondamentale quando si incontra una squadra fortissima come Forlì, che ha un organico da primi posti e che è ad oggi ancora imbattuta in trasferta”.