• 21/09/2018
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Un’OraSì da battaglia conquista la finale a Castel San Pietro

ORASI-BASKET BERGAMO 82-80
ORASI: Smith 17, Jurkatamm 3, Cardillo 7, Masciadri 8, Hairston 10, Laganà 10, Montano 6, Gandini 7, Seck, Rubbini 11, Baldassi 3. All. Mazzon.
BASKET BERGAMO: Taylor 21, Roderick 18, Sergio 2, Benvenuti 21, Fattori 3, Bedin, Augeri, Zucca 1, Zugno, Casella 14. All. Dell’Agnello.
Arbitri: Pierantozzi, Marziali, Calella.
Parziali: 16-19, 43-38, 65-63.
L’OraSì strappa una vittoria con il cuore e con i denti (82-80) e dopo una partita alterna e ricca di falli supera Bergamo conquistando la finale del Torneo di Castel San Pietro, in programma domani al Palasport di viale Terme alle 20.15 contro la Fortitudo, che nella seconda semifinale ha battuto largamente Trapani.
Dopo un iniziale 4-0 per l’OraSì va avanti Bergamo (6-11), Ravenna rimonta e sorpassa dalla lunetta con i lunghi (Hairston e Gandini) ma Roderick replica (14-18). Il secondo quarto si apre con le triple di Laganà e Montano, Taylor si oppone ma Smith sfodera un parziale di 5-0 che regala all’OraSì il massimo vantaggio (34-27) che rimarrà poi quasi invariato fino all’intervallo lungo. Bergamo torna vicina a Ravenna all’inizio del terzo quarto e dopo un paio di palle perse dall’OraSì pareggia e sorpassa (51-52) . Controsorpasso con due bombe di Rubbini, poi permane un equilibrio che neppure i tanti fischi dei tre arbitri spezzano in qualche modo. Bergamo torna avanti a 8’ dalla fine e va al massimo vantaggio con due triple ravvicinate (65-71), reazione giallorossa con un libero di Cardillo, due palle rubate da Rubbini e Laganà e relativi canestri del giovane play e di Masciadri (72-73). Botta e risposta tra Taylor e Smith (74-76), Hairston pareggia a 2’30 (78-78), poi Benvenuti e dopo l’errore in entrata di Taylor il sorpasso ravennate con la tripla di Masciadri (81-80) a 25” dal termine. Sbaglia Benvenuti, fallo scontato su Smith e 1 su 2 dalla lunetta per il definitivo 82-80, sigillato poi dopo una confusa azione orobica da una generosissima, doppia difesa a terra di Cardillo e Hairston.


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