Rassegna stampa 27 giugno: Il Resto del Carlino
Era nell’aria già da qualche giorno, ma l’ufficialità è arrivata solo ieri: Marco Laganà è il nuovo ‘regista’ dell’OraSì. Calabrese, classe ’93, Laganà ha iniziato la scorsa stagione con 1 maglia di Latina nel girone Ovest, per passare poi a Bergamo a 8 partite dal termine della stagione regolare. In quel momento Bergamo era penultima e con poche speranze di salvezza. Però, grazie al suo inserimento, a quello di Hollis e di Sacco in panchina, i risultati della squadra orobica si sono impennati e sono arrivati 7 successi consecutivi con la conseguente salvezza diretta. Una delle squadre che ne ha fatto le spese è stata proprio l’OraSì, sconfìtta tra le mura amiche col punteggio di 79-81. Era il 15 aprile e di lì a poco sarebbe arrivata la sentenza della mancata qualificazione ai playoff. In quella partita Laganà mise a segno 12 punti, 5 rimbalzi e 2 assist, cifre in linea con la sua stagione da 11.9 punti, 7 rimbalzi e 2 assist. Centonovan-tasette centimetri, quando è integro fisicamente Laganà rappresenta un giocatore dalle notevoli doti fisiche e a lui saranno affidate le chiavi della regia. Dopo l’ingaggio di Cardillo si tratta del secondo acquisto per l’OraSì Ravenna 2018-19. «VORREI ringraziare la società e in particolare coach Mazzon per avermi voluto fortemente – queste le prime parole del neo giallo-rosso – Voglio confermare quanto di buono fatto lo scorso anno, dopo due stagioni di inattività quasi totale dovute a gravi infortuni. Ravenna è una società della quale tanti colleghi mi hanno parlato bene e sono felice di questa scelta. Gli ex giallorossi Giachetti va a Forlì, Chiumenti a Cento Ravenna SE DA una parte cominciano ad essere ufficializzati i primi volti nuovi dell’OraSì, dall’altra i giocatori che hanno salutato i tifosi giallorossi trovano la loro nuova ‘casa’. Così, l’esperto play Jacopo Giachetti è a un passo dall’accordo con l’Unieuro Forlì dove dovrebbe prendere il posto di Yuval Naimy. E sempre Forlì punta forte su Matteo Chillo, lungo in uscita dalla Fortitudo che è nel ‘mirino’ anche di Ravenna. Anche Alberto Chiumenti tornerà al Pala De André da avversario, perchè è pronto a firmare per la Baltur Cento neopromossa in serie A2, una matricola ambiziosa che ha ingaggiato anche il play Moreno, ex Ferrara. Darò sempre il massimo dentro e fuori dal campo. Questa è la promessa che mi sento di fare ai tifosi, sperando di passare con loro una stagione divertente e piena di vittorie». Mazzon punta forte sulle doti del playmaker calabrese il quale dovrà armare la mano dei compagni. IL TECNICO accoglie con queste parole il nuovo arrivato: «Marco ha davanti un anno importantissimo, dopo stagioni in cui ha dovuto soffrire per infortuni che ne hanno bloccato, anzi rallentato, una carriera che sarà certamente brillante. Possiede grandi qualità morali e voglia di tornare in Al attraverso un percorso di crescita seria in una società con una organizzazione di primo piano». LAGANÀ, Cardillo e Masciadri. Va completandosi il quintetto titolare a cui mancano solo i due americani. Andre Jones prende tempo per vedere se arrivano offerte dalla serie A e nel frattempo si lavora alla panchina. Piace Michele Rubbini, 19enne di notevole temperamento che nella passata stagione ha contribuito alla salvezza dell’Orva Lugo. Rubbini è un playmaker prodotto della Virtus Bologna (con la quale è stato vice-campione d’Italia nell’Under 19), ed è quindi ben noto a Trovato. Rubbini dovrebbe integrare il reparto esterni, che per ora vede il solo Montano in panchina, e il trio degli under. Tra questi dovrebbe tornare Seck come quarto lungo, pertanto serve un’altra ala che possa interscam-biarsi con Cardillo. Stefano Pece