Rassegna stampa 23 giugno: Corriere Romagna
RAVENNA MAURIZIO CORENI Continuano in maniera frenetica, seppur sotto silenzio, i lavori in casa OraSì per allestire una squadra che possa essere competitiva nel prossimo campionato. Al momento però la costruzione del nuovo gruppo è tutta da definire mentre di ufficiale c’è solo unmo-vimento in uscita che riguarda u-no dei pilastri della squadra dello scorso campionato: stiamo parlando ovviamente di Jacopo Giachetti che lascia l’Orasi dopo una sola stagione. La società infatti non ha esercitato l’estensione del suo contratto e le strade si sono divise. «Pare di sì- commenta- e mi dispiace dover andare via così perché naturalmente avrei voluto salutare la città lasciando qualcosa di positivo: siamo stati molto vicini a conquistare un trofeo come la Coppa Italia, poi però abbiamo solo sfiorato l’accesso ai play-offe quindi rimane l’amaro in bocca per l’andamento della stagione. Per il potenziale della squadra nessuno si aspettava un risultato finale così modesto». Un addio che si consuma in sordina, visti gli ultimi importanti aggiornamenti in seno alla socie-tà, ma non nel cuor e e nella mente dell’ormai ex play giallorosso. «Mi restano le persone che ho conosciuto e mi vogliono bene. Ho trovato assieme alla mia famiglia un ambiente molto sereno dentro e fuori la società con tante perso- ne che mi fermavano per strada e con le quali era un piacere scambiare qualche parola. Mi restano le gioie delle partite vinte con Bologna e Treviso, sconfitte cinque volte, vado via con il carico triste di alcune partite perse contro squadre di livello inferiore alla nostra. Avrei voluto vincere di più, avrei voluto qualificarmi ai play-offe portare Ravenna fino in fondo alle Final Eight che abbiamo disputato alla grandissima battendo squadroni come Casale e Bologna per poi pagare il format nella gara decisiva contro Tortona dove siamo arrivati privi di e-nergia».L’Orasìha voltato pagina con coach Mazzon e il diesse Julio Trovato e il futuro di Giachetti? «Non ne ho idea, al momento non c’è nulla di concreto e sto tranquillo nella mia casa a Roma attendendo proposte che valuterò con il mio agente. Non c’è nessuna fretta, le squadre si stanno formando ora mentre io per correttezza ho evitato di parlare prima che si definisse la mia situazione a Ravenna, al momento girano solo parole». Un nuovo arrivo e un’idea Il nuovo preparatore atletico dell’OraSì è Salvatore Poma (contratto biennale), negli ultimi due campionati a Capo d’Orlando, dove ha collaborato con Mazzon. Sul mercato, invece, il nome nuovo è quello di Andre Jones, guardia 29enne con passaporto slovacco, la scorsa stagione in Acon Torino. Il mio futuro? Non ne ho idea Per correttezza ho evitato di parlare prima di definire il tutto con OraSì