Rassegna stampa 14 aprile: Il Resto del Carlino
Battere Bergamo può essere decisivo» Alberto Chiumenti «Se Udine e Ferrara perdessero con Trieste e Jesi noi saremmo già qualificati ai playoff» ¦ Ravenna IL 29° turno di campionato, per qualcuno sarà forse la giornata dei verdetti in chiave playoff, per altri solo una gara in meno sul calendario. Per l’OraSì quella di domani è una data importantissima, perché alle 18 riceve Bergamo e si gioca molte chances di qualificazione agli ‘spareggi’. Ma, come era già capitato con Treviso, si trova ad affrontare la squadra più in forma del momento, una squadra che oggi come oggi potrebbe fare paura anche alle grandi. Alberto Chiumenti è consapevole dei rischi che comporta la gara di domani e porta qualche dato a conforto di questa tesi: «Se si prendessero in considerazione solo le ultime 5 partite, Bergamo sarebbe in cima a tutte le statistiche: la in classifica col migliore attacco e la migliore difesa. Stanno giocando col braccio leggero e ognuno sa quello che deve fare in campo. Sono dati che ci obbligano a rimanere sempre vigili». Coach Sacco ha cambiato faccia alla squadra, Hollis e Laganà hanno invece portato più spessore al roster: Bergamo di oggi è una squadra completa. «Non dobbiamo limitarci solo a Hollis e Laganà – avverte ‘Chiumo’ – Ci sono uomini di notevole esperienza come Ferri e Fattori, loro punti di riferimento, invece come sistema di gioco di riferimenti ne danno pochi. Tutti possono ricoprire più ruoli e questo mette molto in difficoltà gli avversari». Chiumenti conosce bene Sacco: «L’ho avuto come allenatore e posso dire che è un tecnico atipico. Si è specializzato nella salvezza di squadre prese in corsa ed è bravissimo a togliere le pressioni ai suoi giocatori. In queste situazioni sa tirare fuori tutto il talento che ha e lo si vede da come ha modellato la squadra». E L’ORASÌ si sente sotto pressione? «Non particolarmente – risponde Chiumenti – Vogliamo però rendere Ravenna orgogliosa di avere raggiunto i playoff per due stagioni consecutive. Ci sarà sicuramente chi dirà che l’anno scorso eravamo messi meglio, ma credo che si debba guardare il lato positivo delle cose. La squadra è cresciuta moltissimo dal punto di vista del gruppo e le due vittorie consecutive non sono un caso: tutti quanti abbiamo fatto un passo indietro individualmente e due in avanti come squadra, pertanto crediamo fortemente nei playoff». Tutto passa dalla vittoria con Bergamo e il 7 dei giallorossi è convinto che se arrivasse, potrebbe risultare decisiva. «Se si verifica che Udine perde a Trieste o Ferrara perde con Jesi, con la vittoria su Bergamo siamo dentro. Questa partita ci apre molte possibilità di qualificarci con un turno di anticipo e non vogliamo lasciarcela sfuggire. Stiamo bene e abbiamo aumentato molto l’intensità e la qualità degli allenamenti per arrivare pronti a questo impegno». Stefano Pece