• 28/02/2018
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Rassegna stampa 28 febbraio: Il Resto del Carlino

RAVENNA 33 La maglia che l’OraSì indosserà in Coppa Italia è stata presentata ieri nella struttura sanitaria ravennate ¦ Ravenna DIMENTICANDO per qualche giorno il campionato, l’OraSì è pronta a tuffarsi nella Final Eight di Coppa Italia di Jesi, manifestazione a cui parteciperà per la prima volta. Un precedente simile risale al 2015 ed era la Final Six di Coppa Italia a cui prendevano parte anche due formazioni di A2 Silver (Ravenna e Treviso) oltre alle quattro di A2 Gold. La squadra di Martino, al primo anno in giallo-rosso, uscì al primo turno contro la Torino di Giachetti. Venerdì alle 18.30 ci sarà il quarto di finale contro Casale Monferrato, gara che potrebbe rappresentare la rinascita dell’OraSì. «QUESTA Coppa è la continuazione di un percorso iniziato lo scorso anno con la semifinale playoff, proseguito con la Super-coppa Italiana e con il quarto posto del girone d’andata – sottolinea coach Antimo Martino – Ci faremo valere contro un’avversaria forte come Casale Monferrato che con pieno merito guida la classifica del girone Ovest e che insieme a Trieste e alla Fortitudo è la favorita per la vittoria. Non arriviamo a questo appuntamento nel ‘Affronteremo una corazzata’ «Nei quarti sfideremo Casale Monferrato capolista del girone Ovest e favorita per la vittoria» ti ho visto giocatori consapevoli delle difficoltà che stanno vivendo. Alcuni problemi si possono risolvere con una reazione, mentre altre nostre lacune le possiamo soltanto mascherare con grinta e determinazione, come abbiamo fatto nel girone d’andata: dobbiamo ritornare a farlo». L’ORASI a Jesi indosserà una ca-notta speciale, presentate ieri nella struttura sanitaria Ravenna33, partner da tempo del Basket Ravenna, dal testimonial Rayvonte Rice. «Nella pallacanestro può capitare di vivere periodi difficili -afferma la guardia – e insieme ai miei compagni farò di tutto per migliorare la situazione attuale del nostro gioco. Essere alla Final Eight è prestigioso, ce la siamo meritata e vogliamo farci valere». Sul fronte mercato, invece, salvo colpi di scena, non ci saranno novità per ‘mancanza di giocatori’. Il direttore generale Mauro Montini ha ben chiaro l’identikit del rinforzo, ma nessuna formazione ne sta liberando uno con quelle caratteristiche: occorrerebbe quindi un affare last minute. «Cerchiamo un giocatore esperto che abbia un impatto immediato sul nostro gioco – spiega – Abbiamo rifiutato alcuni atleti che non erano di nostro interesse, altri perché rientravano da infortuni (Francesco De Nicolao ndr) e altri ancora perché non hanno il fisico per giocare in serie A2 (Stame, uscito da Piacenza di serie B ndr). Il mercato invernale è una sorta di domino dove per arrivare ad un giocatore occorre una triangolazione con altri due club. Restiamo però vigili in queste ultime ore».


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