Rassegna stampa 17 febbraio: Il Resto del Carlino Ravenna

LA CONCESSIONARIA Sva di via Trieste da quest’anno è partner del Basket Piero Manetti Ravenna ed ha ospitato ieri mattina la conferenza-stampa di presentazione del derby tra OraSì Ravenna e Unieuro Forlì. Sva metterà anche a disposizione alcuni gadget che saranno i premi della gara del tiro da 3 punti che si svolgerà nell’intervallo della partita (le modalità di iscrizione si trovano sul sito del Basket Ravenna). Alla conferenza stampa, insieme al padrone di casa Gianmarco Gamberini, erano presenti i due assistenti di Martino, Francesco Taccetti e Alessandro Lotesoriere, Ray Rice e il dg Mauro Montini. QUEST’ULTIMO ha parlato di un derby da tutto esaurito dal momento che solo a Forlì sono andati polverizzati i 600 biglietti a disposizione e che la società giallo- rossa sta ricevendo moltissime richieste per ulteriori disponibilità. «In città si sta vivendo un clima di grande attesa – ha aggiunto Montini – le nostre prevendite stanno andando molto bene e la temperatura sale ogni giorno di più». Montini che poi ha specificato che il primo avversario dell’OraSì sarà proprio se stessa: «La squadra deve ritrovare la lucidità per creare le condizioni per una vittoria, a prescindere dall’avversario. Ci sono state 3 sconfìtte, ma anche nel girone di andata abbiamo vissuto una situazione simile e siamo stati bravi a invertire la rotta, vogliamo farlo ancora, soprattutto di fronte al nostro pubblico». Rayvonte Rice offre la sua personale spiegazione per le tre sconfìtte: «Sicuramente abbiamo avuto un calo difensivo, ma sono state partite decise anche dagli episodi. Inoltre già a Trieste si è visto un progresso, quindi non è qualcosa di cui preoccuparsi troppo». Ed è sulla stessa lunghezza d’onda di Montini quando afferma: «Sappiamo di essere in una striscia negativa, ma siamo la stessa squadra che in questa stagione è stata capace di vincere anche 5 partite consecutive. Dobbiamo Parola di Ray «Siamo quelli che ne hanno vinte 5 di fila, dobbiamo solo tornare a giocare come sappiamo» soltanto tornare a giocare come sappiamo». Interessante sarà il suo duello con Jackson. I due sono molto simili nelle statistiche e sono le principali bocche da fuoco delle rispettive squadre. «Jackson è un grande tiratore – dice Ray – ed è in grande fiducia. Ma siamo due giocatori diversi fisicamente e non credo che ci sarà uno scontro diretto tra noi due, nel senso che non so in quante occasioni ci marcheremo a vicenda durante la partita». Montini in conclusione ha aggiunto: «Speriamo che lo spettacolo in campo sia all’altezza, ma ci auguriamo che ci sia un clima positivo e di grande sportività in tutto il palazzo». Stefano Pece