Rassegna stampa 3 gennaio: Corriere Romagna

AVENNA AGOSTINO GALEGAT1 L’OraSì vuole andare oltre i propri record. La vittoriosa trasferta orobica ha “pareggiato” lo scorso girone d’andata ma la doppia cifra è un obiettivo che, se centrato, potrebbe aprire orizzonti ancora più ampi. Il capitano Andrea Raschi non nasconde la propria soddisfazione. «Non abbiamo perso l’occasione di ottenere un risultato importante in trasferta. Per noi è stato un vero viaggio della speranza: anche in condizioni normali sarebbe stato un impegno complicato perché la squadra di Ciocca in casa ha battuto Udine e ha dato filo da torcere a tante avversarie, a maggior ragione in quelle condizioni diventava delicata e per questo motivo sono particolarmente contento. «NON MI FIDO DI JESI, È STATA COSTRUITA PER PUNTARE Al PLAY-OFF» «NON SONO AL MASSIMO MA CERCO DI PORTARE IL MATTONCINO» La squadra sta vivendo un periodo positivo, in cui ognuno di noi porta sempre il proprio contributo. Dal punto di vista personale, invece, non è il massimo ma cerco sempre di portare il mio mattonano (a Bergamo una tripla preziosa e 7 rimbalzi catturati, questi ultimi non proprio la specialità della casa) e mi dispiace che non riesco a sfruttare le occasioni che ho a disposizione. Ma ripeto, il bene della squadra va sempre al primo posto mentre se riuscirò a dare un contributo sarò ancora più contento». Domenica in una calza della Befana che arriverà leggermente in ritardo, Raschi e compagni cercheranno i due punti per giocarsi fino in fondo le carte per la Coppa Italia. «Jesi è stata costruita a inizio stagione con obiettivi importanti, per puntare ai play-off, affidandosi alla guida tecnica di Damiano Cagnazzo, confermata negli anni. E’ un allenatore molto bravo che sa sempre tirare fuori il meglio dai propri giocatori, facendo rendere le squadre forse al di sopra della propria qualità assoluta. Hanno puntato su una coppia di americani dal valore assoluto elevato come Brown (oltre 20 punti e quasi quattro rimbalzi a partita) e Hasbrouck (15.6puntie4.2) oltre un buon gruppo di italiani guidato da Marini e Rinaldi che stanno facendo molto bene (senza dimenticare Ihedioha, in doppia cifra di punti di media ed è con Marini il miglior rimbalzista della squadra, ndr). Attualmente non stanno vivendo un periodo splendido (una vittoria nelle ultime sei partite, ndr) ma avevano cominciato molto bene la stagione. Dovremo dare il massimo per toglierci un’ulteriore soddisfazione e dare un’ulteriore gioia al nostro pubblico».